Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le etiche antiche tra bene, virtu e felicita
Federico Zuolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro le profonde diversità che animano [...] anima rispetto ai beni del corpo, per concentrasi sulla purezza e indipendenza dell’anima. Questa tesi, affermata in dialoghi platonici sicuramente socratici come l’Apologia e il Critone, è però anche una tesi platonica, e ha origine nella tradizione ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] suo ruolo politico e di spionaggio, a Napoli Valdés riprese i suoi interessi religiosi, presentandosi come un maestro socratico in due dialoghi del 1536: il Diálogo de la lengua e l’Alfabeto cristiano. Sebbene rimasto inedito fino al XVIII secolo, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scuole socratiche minori
Roberto Brigati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono così denominate le scuole fondate, vivente Socrate o dopo [...] è da considerare dubbia. Varie fonti antiche lodano la qualità letteraria dei suoi dialoghisocratici (Zopiro, Simone), in cui si elaborava il tema socratico della ricerca filosofica come terapeutica dell’anima, probabilmente in una certa consonanza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante alcune convergenze sul piano della critica all’autorità della Chiesa e sulla [...] risposte convincenti a delle esigenze filosofiche e teologiche inedite. Il dialogo mancato fra Erasmo e Lutero non è dunque tanto l’ Questo scetticismo vuole rimanere fedele al dubbio socratico, sospendendo il giudizio su delle questioni controverse ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] '"uomo della teoria".
Sebbene sia lecito dubitare che la domanda socratica mirasse a elaborare una teoria della conoscenza (come mostrò di intendere il lavoro delle scienze umane, a un dialogo costruttivo con altre fonti e altri significati culturali ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] esclusiva dell'epicureismo, ma è già implicita nel pensiero socratico quale ci è noto, tra l'altro, dall'Apologia e Pinzolo). In un secondo tempo perde il carattere di movimento e diviene dialogo fra i morti e i vivi (v. fra le più note figurazioni ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] analogia, in certo modo, nella tragedia attica: anche qui il dialogo avviene fra pochi personaggi, per lo più fra due, anche di tali allegoristi: ma il meno socratico dei socratici, un socratico di origine prettamente sofistica, Antistene, riprende ...
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MASSIMO Tirio
Alessandro Olivieri
Retore greco, fiorì, secondo Eusebio, nel 152 d. C. Ma pare che il cronista lo scambiasse con lo storico Massimo, il maestro di M. Aurelio. Suida lo fa vivere sotto [...] al δαιμόνιον di Socrate (8, 9; soggetto trattato anche in uno scritto di Apuleio e in un dialogo di Plutarco); due vertono sull'amore socratico (18, 20; trattato anche da Favorino); due sull'amore (19, 21); due sullo scopo della filosofia (29 ...
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SIMPOSIO (gr. συμπόσιον)
Ugo Enrico PAOLI
Gino FUNAIOLI
Nel banchetto (v.) dei Greci e dei Romani si succedevano due fasi distinte, il σύνδειπνον e il συμπόσιον; nella prima si mangiava, nella seconda [...] , per noi, con Platone e con Senofonte, nell'ambito socratico. Un'intima armonia c'è nel Simposio di Platone fra rimangono attraverso i secoli, e l'essenza ne resta il dialogo. Il simposio fiorisce dapprima presso i filosofi: con Aristotele e ...
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PETIZIONE di principio
Guido Calogero
Espressione pertinente alla logica e designante il sofisma in cui s'incorre quando si presuppone implicitamente dimostrata la stessa tesi che s'intende di dimostrare. [...] , postulare hanno del resto tutti la loro origine ideologica nell'impostazione logico-linguistica del metodo socratico, per cui la verità si sviluppa dal dialogo, e il parlante "chiede" all'interlocutore che gli riconosca vera una tesi, da cui egli ...
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socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...
menippeo
menippèo agg. [dal lat. Menippēus, gr. Μενίππειος]. – Relativo allo scrittore e filosofo greco Menippo di Gàdara (sec. 3° a. C.): satira m. (anche come s. f., la menippea), la satira mista di mimo e di dialogo socratico, di prosa...