Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] del pantheon alessandrino ed esercitò una funzione importantissima come elemento di fusione tra idue popoli, nel campo religioso. A Serapide venne data in moglie Iside (v.): idue dei conquistarono, si può dire, tutto il mondo allora conosciuto. I ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] iduesistemi, costituito da sedimenti terziari recenti, è segnato da una linea che, dividendo in due degli abitanti con un massimo di 10,7 in culturali delmondo slavo. ritenere anche il dialogo poetico tra un idillio sentimentale sopra un quadro di ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] primato all'antico decumano massimo (Via Tribunali), che 3. sistemazione razionale e detto (vedi sopra: Sviluppo topografico). dialogate (La Cecaria di Antonio Epicuro, 1525; Idue pellegrini del più celebrati musei delmondo. Fu allogato dapprima ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] del trentacinquennio 1871-1924 dà 1016,3 mm., dei quali il 30% in autunno e appena il 18% in inverno, con duemassimi protratta fino ai nostri giorni. Sopra l'incrocio dei bracci si fu ampliata più volte per sistemarei sempre nuovi doni, lasciti ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] delmondo sensibile, altrettanto lasciò nell'ombra le relazioni che corrono fra iduemondi figure massime della forma dialogica di Platone delsistema aristotelico, poiché, invece, essa vi ha un'importanza e funzione centlale. Idue di sopra, se ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] alquanto lo schema e mutati i nomi, la dottrina emanatistica formò il nucleo centrale dei sistemi che si dissero "aristotelici", come quello di al-Fārābī e di Avicenna, nei quali l'"Intelletto agente" sostituisce l'Anima delmondo e fu detto "Datore ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] delmondo. L'andamento demografico si presenta comunque abbastanza eterogeneo nelle varie regioni e nei diversi paesi.
La natalità, che ha un tasso medio annuo del 46‰ (media 1980-85), è massima per i quali si rivelano inadeguati. Idue anni di ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] delle cerimonie delmondo, egli tirava via verso i precetti spiccioli in cui la politica alla Machiavelli trionfava, e con una meschinità d'accento e impoverimento di passione che facevano davvero, della nuova opera, un ricettario di massime ad usum ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] un sistema, entro un contesto. La costruzione del Bauhaus a Dessau vuol dire anche reinventare abitazioni e modi di vita, comportamenti e gesti che i mobili, gli arredi, da Gropius a Mies van der Rohe, caratterizzeranno come reinvenzione delmondo ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] sia pure soprai ruderi di una agli scolari la reggenza, affidata a due "protettori" o "sindaci", poi nel del Petrarca a Giovanni Dondi, un esemplare delDialogo dei massimisistemi postillato dal Galilei, e i l'altro sparsero nel mondo la loro fama: ...
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dïàlogo s. m. [dal lat. dialŏgus, gr. διάλογος, der. di διαλέγομαι «conversare, discorrere»] (pl. -ghi). – 1. a. Discorso, colloquio fra due o più persone: prendere parte al d.; ebbero un d. animato; ho udito alcune battute del d. fra i due;...