PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] la cerchia di giovani aristocratici di cui era parte, che aveva proprio in Confalonieri e in lui stesso le punte di diamante, l’operazione in atto da parte di una componente importante del ceto di governo italico, sostenuta da Francesco Melzi d’Eril ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] del palazzo romano contiguo alla chiesa di S. Maria in Publicolis, detto - dal bugnato della facciata - "a punte di diamante". Già da tempo assisteva Boldetti in una vasta campagna di esplorazione del sottosuolo romano, incoraggiata dalle riserve sul ...
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SFONDRINI, Achille.
Raffaella Catini
– Nacque il 1° febbraio 1834 a Borgo San Gottardo nel comune dei Corpi Santi di Milano, esteso insediamento agricolo sorto attorno alla cinta muraria cittadina, [...] eseguì a Milano lavori di ammodernamento – corridoio, atrio e «altre comodità» – nel teatro Carcano in corso di Porta Romana (Milano-Diamante, Milano-Napoli 1877, p. 467).
Nel 1876 redasse, per incarico del genio civile di Pavia e del ministero della ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] ai rei facili occasioni di sfuggire alla giustizia, il D. trovò modo di inviare al Consiglio dei dieci "un supposto diamante stato donato da molto tempo all'altare della Madonna miracolosa di Cordovado, che si sospetta mutato in altra pietra falsa ...
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CICCONETTI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Poggio Mirteto, in provincia di Rieti, il 22 genn. 1872 da Andrea e Clementina Corazza. Seguì il corso di studi universitari presso la scuola di applicazione [...] astronomica del R. Osservatorio vesuviano determinata nel 1910 (Bologna 1915). Tutte queste pubblicazioni costituiscono la punta di diamante di una serie di determinazioni geodetiche condotte per via astronomica che, tra l'altro, portarono al valore ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] ; A. Pozzi Un mistico fra le pietre, in Ilritorno di Mecenate, Padova 1937, pp. 353-358; C. Padovani, Al palazzo dei Diamanti - La mostra d'arte, in Corriere padano, 16 maggio 1943; B. Ghiglia, Primo contatto collettivo fra artisti e cittadinanza, in ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] . Le dissertazioni giovanili sullo zolfo, la luce, l'idrogeno e l'acqua, la teoria delle combustioni, i metalli, il diamante (ibid., ms. 1232), non sono che esercitazioni le quali peraltro testimoniano quanto il B. fosse osservatore curioso d'ogni ...
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ZAGANELLI, Francesco
Giulia Daniele
ZAGANELLI, Francesco. – Figlio di «magistro Bosio» (Zama, 1994, p. 15; risulta sconosciuto invece il nome della madre), nacque a Cotignola, nel Ravennate, in un periodo [...] .
Sebbene Bernardino sia morto verosimilmente nel 1519 – come si desume da un atto notarile a nome della moglie e vedova Diamante, rogato nel dicembre di quello stesso anno, nel quale egli viene menzionato come defunto di recente (Zama, 1994, p. 29 ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] tra i due maestri.
Il frontespizio a racemi vegetali ornato da medaglioni con emblemi aragonesi (libro aperto, monte di diamante, ermellino, ecc.) presenta nella parte inferiore lo stemma di Ferrante d'Aragona e nell'iniziale P l'immagine del ...
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MOLLINO, Carlo
Francesca Valensise
– Nacque a Torino il 6 maggio 1905 da Eugenio, ingegnere, e da Jolanda Testa.
Eugenio, nato a Genova il 16 ag. 1873, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino [...] , ottenuti dall’inedito impiego di materiali da rivestimento (laterizi smaltati, ceramica, graniglia colorata, intonaco, tavelloni a punta di diamante), fu demolito nel 1960.
L’organicismo eretico del M. si espresse ancor più nel disegno di mobili ed ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...