BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] B. e Tommaso Contarini, stipulato in occasione della partenza di questo "al viaggio di Soria"; il B. gli consegnò "un diamante ligado in oro" perché lo vendesse, mandandogli il ricavato, sì da poterne fare "l'investida in robba viva". Nel 1600 nella ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] .Di nuovo a Venezia, il C., cui il Senato concede dì trattenere, a "testimonio" del "lodevolissimo servitio prestato", il "diamante" donatogli da Leopoldo, non ha più occasione d'allontanarsene; incluso, il 23 giugno 1667 e il 7 maggio 1670, nelle ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] non ultima, la tendenza del potere centrale a favorire quegli elementi che riuscivano a ottenere consensi e a diventare punta di diamante nell'attuazione di precisi disegni politici. Ed è fuor di dubbio che tutto ciò coincideva col dichiarato impegno ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] di Castel Gavone, culla dei Del Carretto, di cui furono salvate solo le mura esterne e la torre detta "del diamante" diede l'avvio a una serie di insurrezioni che si protrassero anche negli anni successivi. L'impopolarità dell'operazione fu ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] già avviato con l’estrazione degli idrocarburi. È noto che la piattaforma continentale è ricca di carbone, stagno, titanio, diamante ecc.; tali giacimenti sono sfruttati solo in un numero ristretto di casi. Superato il bordo esterno della piattaforma ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] erano esperti coltivatori e allevatori, abili artigiani, validi combattenti (come fanteria di arcieri rappresentarono poi la punta di diamante dell'esercito di Federico, che se ne servì anche come guardia del corpo): qualità dimostrate pure a Lucera ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] secondo lustro degli anni Trenta. Durante quegli anni Panunzio, ma anche Costamagna, costituirono, invece, la punta di diamante del gruppo di docenti impegnati con un taglio volto alla totalitarizzazione del regime, soprattutto nel periodo successivo ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] , il doge, il duca di Milano con le sue armi e quelle di Ludovico, poi S. Marco, la Vipera ed il Diamante; una raffigurazione del papa circondato da dieci personaggi, i cardinali che egli avrebbe dovuto eleggere nel concistoro che tutti prevedevano ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , ma l'ENI, per la personalità del suo presidente e per il suo dinamismo imprenditoriale, era divenuta la punta di diamante delle partecipazioni statali. Il B., che con Boldrini e La Pira aveva contribuito a delineare i contenuti della politica dell ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] sulla politica del pontefice, peraltro sempre più indotto a servirsi dell'ausilio dei cardinali, a loro volta punte di diamante dei gruppi di potere nobiliare all'interno di Roma. Le difficoltà interne, le conseguenti incertezze di atteggiamento di C ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...