MONTMORENCY
Rosario Russo
. Una delle più antiche famiglie della Francia. I suoi membri incominciarono a unirsi sotto il nome di M. (una cittadina nei dintorni di Parigi) verso la metà del sec. X. Il [...] dagl'imperiali nel 1556; ebbe il governo di Parigi e, in sposa, Diana, figlia naturale del re; nel 1559, ottenne la carica di maresciallo diFrancia, prese parte all'assedio di Le Havre e alla battaglia di Saint-Denis. Con suo fratello Enrico I ...
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MONOGRAMMA (dal gr. μόνος "solo" e γράμμα "scrittura")
Gioacchino MANCINI
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II monogramma è l'abbreviazione di una parola intera mediante l'unione o l'intreccio delle singole lettere. Si distingue dalla [...] di quanto per lungo tempo si credette. Uno dei più antichi monogrammi medievali è quello di Teodorico. Molti re diFranciadi Enrico II e Dianadi Poitiers. Notevole la differenza che corre, propriamente parlando, tra il monogramma composto di ...
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PULCI, Luca
Nicola Zingarelli
Nacque nel Mugello il 3 dicembre 1431, primogenito dei nove figliuoli di Iacopo e Brigida de' Bardi, dei quali alla morte del padre, nel 1451, rimanevano in vita tre maschi, [...] di Ovidio: la storia degl'infelici amori di un satiro, Severe, con la ninfa diDiana, Lora. È la figurazione d'un mondo idillico di racconto episodico della guerra fra re Tibaldo di Arabia e Luigi re diFrancia, della quale si fa parola nelle Storie ...
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LASSISMO
Agostino Tesio
. Si può considerare il lassismo come stato di coscienza, e come sistema morale.
1. Come stato di coscienza è ciò che i teologi moralisti chiamano coscienza lassa, volgarmente [...] i teatini Marco Vidal, Angelo Maria Verricelli, Zaccaria Pasqualigo, Diana (morto nel 1663); il trinitario padre Leandro (morto nel cristiana. I giansenisti diFrancia e Belgio attribuirono ai gesuiti la condanna dell'Augustinus di Giansenio (v.), ...
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GUISA, Francesco duca di
Georges Bourgin
Nacque al castello di Bar, il 17 febbraio 1519, da Claudio di Lorena e da Antonietta di Borbone. Gli giovò, prima, l'ottima situazione acquistata dal padre alla [...] corte diFrancia, ma anche, più tardi, la protezione diDianadi Poitiers, amante del re Enrico II, che gli permise di spiegare le notevolissime doti di militare e di politico ch'egli indubbiamente possedeva. Come capitano, si rese infatti celebre ...
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MONTEMAYOR, Jorge de
Salvatore Battaglia
Poeta di lingua spagnola, nato in Portogallo verso il 1520 a Montemôr-o-velho (Coimbra), da cui assunse il nome che travestì nella forma castigliana; morto in [...] 1625) e nelle lingue dell'Europa occidentale: specie in Francia (la 1ª trad. di N. Collin, Reims 1579), nella cui letteratura esercitò notevole influenza, palese nell'Astrée di H. d'Urfé.
Ediz.: Diana, ed. M. Menéndez y Pelayo, nella Nueva bibl. aut ...
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RICCOBONI
Alberto Manzi
. Famiglia di comici italiani, celebri in Italia e in Francia; essa probabilmente ha per capostipite un letterato, Antonio (1541-1599). Nel sec. XVII un altro Antonio, dopo aver [...] comica Diana, moglie di G. B. Costantini, la quale gli mutò il nome d'arte da lui scelto di Federico in quello di Lelio dell'arte. Quando il duca d'Orléans, allora reggente diFrancia, richiese al duca di Parma una compagnia, il R. si recò a Parigi, ...
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SURCOUF, Robert
Corsaro francese, nato a Saint-Malo il 12 dicembre 1773, ivi morto l'8 luglio 1827. Avviato giovinetto agli studî ecclesiastici, fuggì dal collegio, portato irresistibilmente verso la [...] , s'impadronì di varie prede, lasciò l'Émilie per il Cartier, più veloce, assalì successivamente presso le coste indiane la Diana e il Triton, sequestrandoli: tutte queste prede vennero confiscate dal governo dell'Île-de-France, ma il Consiglio ...
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VALENTINOIS (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Regione della Francia sud-orientale, già appartenente al Basso Delfinato, oggi compresa quasi per intero nel dipartimento della Drôme. Il [...] parte del Diois. Questa contea fu lasciata per testamento al re diFrancia nel 1419 e il re completò la Linguadoca con la parte . Enrico II, nel 1546, nominò contessa di Valentinois la sua amante Dianadi Poitiers, la quale portò questo titolo fino ...
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MALESPINI, Celio
Letterio DiFrancia
Avventuriero veneziano, vissuto dal 1531 oltre il 1609, che, dopo avere militato nelle Fiandre al servizio degli Spagnoli, condusse in diverse città d'Italia un'esistenza [...] nouvelles nouvelles; dalla Dianadi Giorgio di Montemayor; dal di cose.
Bibl.: G. E. Saltini, in Arch. stor. ital., s. 5ª, XIII (1894), p. 25 segg.; G. B. Marchesi, Per la storia della novella ital. nel sec. XVI, Roma 1897, p. 25 segg.; L. diFrancia ...
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albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...