BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] André di Chaalis, Pinacoteca di Dresda, Pinacoteca di Gubbio, Louvre) e private in Italia, in Francia, in di Giuliano di Lorenzo B.; F. Canuti, Un pittore umbro-senese, M. B.,in La Diana,IV (1929), pp. 291-306; C. Brandi, La Regia Pinacoteca di ...
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Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] Serra d’Alto nell’Italia meridionale; Almería in Spagna, Chassey in Francia, Windmill Hill in Gran Bretagna).
Nel N. recente cessa ovunque settentrionale, mentre nel Meridione Diana chiaramente rappresenta una prosecuzione di Serra d’Alto). Forti ...
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– Nome d’arte dell’urban artist francese Xavier Prou (n. Boulogne-Billancourt 1951), considerato fra i pionieri del movimento street art. Profondamente influenzato dall’energia del graffiti-writing newyorkese [...] viaggio nella metropoli americana nel 1972, al ritorno in Francia muove la sua ricerca verso un’espressione altrettanto fruibile Tom Waits, Lady Diana), personaggi anonimi (l’anziana greca, militari russi, ballerini di tango), diversi autoritratti e ...
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Domenicano (n. Burgberg 1185 circa - m. in naufragio 1237). Baccelliere in teologia a Parigi, poco dopo il suo ingresso nell'ordine (1220), al Capitolo generale di Parigi (1222) fu nominato maestro generale [...] , fu instancabile nel dare largo incremento all'ordine con continui viaggi in Italia, Germania, Francia e Inghilterra; si recò anche in Terrasanta e, di ritorno, naufragò vicino alle coste della Siria; tra le sue opere il Libellus de principiis ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] piccolo numero di persone, il cui voto risultava in pratica puramente consultivo.
Presso i Franchi, fra Milano 1936, I, p. 395 segg.; A. Diana, Le funzioni del presidente, Milano s. a.
Tribunale di commercio. - Aboliti in Italia dalla legge 21 gennaio ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] CXXVIII) o la giovinetta rappresentata sotto le vesti diDiana dello stesso museo (Paribeni, CXXXI) sono attraenti Ma la vera soluzione all'opposizione di neoclassicismo e di romanticismo è da cercarsi, in Francia, nell'opera degl'impressionisti, in ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] superficie murarie, come s'intravvede ancora nella cupola del tempio diDiana a Baia, in quella del tempio di Esculapio nel palazzo di Diocleziano a Spalato, nel mitreo sotto la chiesa di S. Clemente a Roma, tralasciando altri monumenti. Ma l'arte ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] di Venere a Roma nel Foro romano, fondato da Adriano; il santuario diDiana a Nemi, alcuni templi di Pompei (di Venere, di Apollo, di Vespasiano, di e sovente caratteristiche autonome. In Francia vediamo talvolta vastissimi ambienti precedere le ...
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TASSONI, Alessandro
Luigi Fassò
Nacque a Modena il 28 settembre 1565, dal conte Bernardino e da Sigismonda Pellicciari. Orfano di entrambi in età tenerissima, rimase affidato al nonno materno e a uno [...] questione che sotto il titolo di Querelle des anciens et des modernes doveva poi fare tanto rumore in Francia dopo la metà del Seicento , tranne l'episodio diDiana ed Endimione nel canto VIII, non valgono infatti molto più di quelle che ci offrono ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] , alle questioni della vita sociale e a fatti di costume, rispettando però lo stile di ciascuna testata. In Europa, gli esempi classici sono quelli di Le Monde in Francia, del londinese The Guardian, di El País e di El Mundo in Spagna e dei fogli ...
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albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...