FIUMI, Lionello
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato a Rovereto il 12 aprile 1894 di famiglia veronese. Collaboratore di riviste di avanguardia, tra le quali La Diana di Napoli, nel 1921 divenne direttore del [...] Gazzettino illustrato di Venezia. Nel 1925 si recò a Parigi, dove vive, e dove ha svolto attiva opera di diffusione della letteratura italiana, compilando antologie di scrittori contemporanei (Anthologie ...
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Poeta spagnolo (Granada 1715 - ivi 1794), autore di poemi mitologici Adonis (in quattro egloghe venatorie, alla maniera di Góngora), Fábula de Alfeo y Aretusa, Acteón y Diana, ecc., e di una tragedia in [...] versi, Mérope (1786), pubblicata sotto lo pseudonimo anagrammatico di Antonio Lecorp ...
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RIVAROLA, Cristina
Maria Pia Paoli
RIVAROLA, Cristina (in religione Maria Domenica). – Terzogenita dei nove figli del conte Domenico (Bastia 1687-Torino 1748) e di Diana Frediani (nata nel 1682), [...] nacque a Bastia probabilmente attorno al 1734.
La famiglia, originaria di Chiavari, si era trasferita in Corsica ai tempi dell’avo paterno Nicolò (1646-1700). Nel 1724 Domenico fu podestà di Bastia ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] stima e di amicizia con Lorenzo de' Medici e si ha notizia della sua laurea in utroque iure. Sappiamo anche che fu iscritto al Nobile Consiglio della sua città, di cui, sul chiudersi del 1486, ricoprì ...
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NIGRISOLI, Francesco Maria
Marco Bresadola
NIGRISOLI, Francesco Maria. – Nacque a Ferrara il 17 agosto 1648 da Girolamo, medico e lettore all’Università, e da Diana Merli, figlia di un insigne giureconsulto.
Nel [...] 1650 la famiglia si trasferì a Guastalla, dove Girolamo era stato chiamato come medico personale del duca Ferrante III Gonzaga. Lì Nigrisoli ebbe la sua prima istruzione per opera degli stessi precettori ...
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CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] e gli alti uffici ricoperti dal padre si trovò avviato ad occupare un posto di rilievo nella vita politica isolana. Crebbe educato alla vita delle armi e giovinetto conobbe anche i disagi ed i pericoli ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] G. estrasse la bolla d'oro, e iniziò il cursus honorum; fu dei Signori della notte, ossia giudice criminale, carica cui rinunciò per prendere gli ordini minori ecclesiastici, probabilmente nel 1498 come ...
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AFESA, Pietro
Marina Picone
Pittore, originario della Basilicata, attivo in Campania nella seconda metà del sec. XVII. Eseguì alcune opere per le chiese del Vallo di Diana; affreschi per la chiesa di [...] S. Sofia, ora distrutta, in Sala Consilina (Salerno), ed altri dipinti per la cappella di S. Prisco, presso Sala. Si ricorda una sua pala d'altare (Assunzione), dipinta per la chiesa dei minori conventuali ...
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Figlia (Firenze 1519 - Blois 1589) di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, sposò nel 1533 il futuro Enrico II allora duca di Orléans. Dapprima eclissata dalla favorita Diana di Poitiers, alla morte del marito [...] (1559) e più ancora alla morte del figlio primogenito Francesco II (1560), divenne arbitra del regno, come tutrice del giovane re Carlo IX. Manovrò, per difendere il prestigio della monarchia, tra la nobiltà ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.