GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] e Matteo De Lellis. Lesse poi, per proprio conto, E. Tesauro, F. Piccolomini e, per i casi di coscienza, la summa di A. Diana e l'opera di M. Bonacina. A sedici anni, con la dispensa del Collaterale per la giovane età, ottenne la laurea.
Prese quindi ...
Leggi Tutto
La Belle et la Bête
Jean Douchet
(Francia 1945, 1946, La bella e la bestia, bianco e nero, 100m); regia: Jean Cocteau; produzione: André Paulvé; soggetto: dall'omonimo racconto di Madame Leprince de [...] con l'intento di ammazzare la Bestia e impadronirsi dei suoi averi, ma viene ucciso dalla freccia scoccata da una statua di Diana e si tramuta in Bestia. Belle arriva appena in tempo per scongiurare la morte della Bestia (che a sua volta si trasforma ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica inglese naturalizzata australiana (n. Shoreham, Kent, 1968). Trasferitasi a Sydney nel 1982, si è dedicata agli studi in recitazione e ha esordito con una piccola parte nel film [...] ; nomination all’Oscar come migliore attrice nel 2013). Del 2013 sono anche le interpretazioni nelle pellicole Two mothers, Adore e Diana; nello stesso anno l'attrice è stata protagonista di uno degli episodi del film corale Movie 43 (Comic movie). L ...
Leggi Tutto
MORLAITER, Giovanni Maria
Scultore, nato nel 1699 a Villabassa in Val di Pusteria, morto nel 1781 a Venezia. Molte chiese veneziane si adornano di opere sue. Il complesso più ricco si trova nella chiesa [...] nel duomo di Padova. Lavorò anche per la corte di Sassonia e per Caterina di Russia (statue di Marte e di Diana e rilievo con Enea che salva Anchise, nel castello di Gatčina). È uno dei più notevoli rappresentanti della scultura veneziana del ...
Leggi Tutto
SCALA, Flaminio
Leonardo Spinelli
(detto Flavio e Claudione). – Nacque il 27 settembre 1552 da padre di origini romane.
Le prime notizie sulla sua attività teatrale risalgono al biennio 1597-98 quando, [...] Martinelli (Arlecchino), Pier Maria Cecchini (Frittellino), Marc’Antonio Romagnesi (Pantalone), Silvio Fiorillo (Capitan Matamoros) e Diana Ponti (Lavinia). Durante il soggiorno lionese fece il suo esordio editoriale pubblicando dietro lo schermo ...
Leggi Tutto
VERTUMNO (Vertumnus, nella forma più antica Vortumnus)
F. Castagnoli
La principale divinità degli Etruschi, venerata specialmente a Volsini, forse in rapporto (anzi,. secondo alcuni, identica) con Voltumna, [...] al Museo Archeologico di Firenze, rappresentante forse Mercurio; di una statuetta bronzea portante una falce, trovata nel santuario di Diana presso Nemi (ora al Museo di Villa Giulia), che è molto più verisimilinente da interpretarsi per Silvano; o ...
Leggi Tutto
Naturalista e filosofo (Cosenza 1509 - ivi 1588). Figura di rilievo nel quadro del pensiero filosofico del suo tempo, T. elaborò un naturalismo ilozoistico (cioè una concezione della natura come un tutto [...] nella Grancia di Seminara, dove trascorse un lungo periodo di meditazione e ricerca. Più tardi (1553) sposò a Cosenza Diana Sersale, vedova con due figli, ma dopo pochi anni (1561) essa morì, lasciandogli altri quattro figli suoi. Difficili erano ...
Leggi Tutto
Romanziere e poeta inglese (Portsmouth 1828 - Box Hill, Surrey, 1909). Figlio di un sarto, studiò in Germania impregnandosi di filosofia idealista. Tornato a Londra, si introdusse nell'ambiente letterario [...] of Harry Richmond (1871), Beauchamp's career (1875) e soprattutto con The egoist (1879), The tragic comedians (1880) e Diana of the Crossways (1885), M. realizzò al meglio la sua vocazione di scrittore a tesi, evitando gli eccessi di intellettualismo ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Roma (7,4 km2 con 1950 ab. nel 2008, detti Nemesi, letter. Nemorensi). Sorge sui colli Albani, su uno sprone che scende verso la sponda NE del lago omonimo. L’abitato (feudo dei conti [...] stati messi in luce resti di tombe dell’età del Ferro.
Anticamente la località intorno al lago di N. era sacra a Diana, che vi aveva un santuario veneratissimo, ed era nominata Nemus Dianae (o Nemus Aricinum per la dipendenza dalla città latina di ...
Leggi Tutto
PEPPER, Arthur Edward, detto Art
Antonio Lanza
Altosassofonista e clarinettista statunitense di jazz, nato a Gardena (California) il 1° settembre 1925, morto a Los Angeles il 15 giugno 1982. Esordì [...] Everything happens to me (in Roadgame) e le reinterpretazioni delle sue ballads più alte, tra cui Patricia (in Laurie's choice) e Diana, cui si aggiungeva l'intensa Our song (in Winter moon, con un'orchestra d'archi).
Lo stile di P., nella prima fase ...
Leggi Tutto
diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.