MONTLUÇON (A. T., 32-33-34)
Valeria Blais
ON Città della Francia centrale, capoluogo di circondario nel dipartimento dell'Allier, con 41.052 ab. nel 1931 (36.114 nel 1926). È posta a 207 m. s. m. sulle [...] cui le più importanti sono la Bourges-Aurillac e la Tours-Montluçon. Nel Medioevo fu una castellania del ducato di Borbone e venne unita alla corona solo nel sec. XVI; nel 1577 fu concessa da Enrico III a Diana di Francia, duchessa di Montmorency. ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] da R. Simoni nei panni del solfataro interpretato "con giovanile vivezza" ne L'avventura terrestre dell'autore nisseno al teatro Diana di Milano l'11 apr. 1924). Sempre come secondo brillante entrò nella compagnia Italia-Almirante-Manzini (1925-26 ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] Fra i due litiganti, Il burbero di buon cuore, Le trame deluse di Cimarosa, Le due contesse di Paisiello, L'arbore di Diana; fra le prime assolute interpretate al Burgtheater spicca quella de Le nozze di Figaro, in cui Maria fu scelta da Mozart per ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] Altieri (1673-75); completano la decorazione quattro medaglioni a monocromo raffiguranti Apollo e Dafne, Selene e Endimione, Diana e Atteone, Diana e Pan, sorretti da putti con ali di farfalla.
Nel 1686 iniziarono i lavori di restauro della chiesa ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] anni 1762-63: Donatio pro operibus piis cum ill.mo et rev.mo ep.o Ag.no, 3 nov. 1762; Notaio A. Diana, voll. 796: Obbligazione per la prosecuzione della fabbrica del palazzo vescovile, 16 sett. 1765; 799: Conferma della donazione della biblioteca, 28 ...
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UCCELLA, Raffaele
Mariantonietta Picone Petrusa
– Raffaele Uccello (poi cambiato in Uccella) nacque, primo di quindici figli, in una modesta famiglia, a Santa Maria Capua Vetere il 5 gennaio 1884 da [...] in La Vita del Mezzogiorno, 10 settembre 1955; E. Jenco, R. U. (1956), in G. Andrisani, Un inedito di Elpidio Jenco. R. U., in La Diana, IV (1963), 2, pp. 93-105; G. Andrisani, Mostra Uccella a S. Maria C. V., in Il Roma, 21 aprile 1957; R. Causa, R ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] Sicilia dell'Ordine di s. Giovanni gerosolimitano, Roberto de Diana, il quale pretendeva di avere diritto all'esenzione dal Antonio Moncada, e contro il priore gerosolimitano Roberto de Diana, accusati di ribellione. Altre cause ed altre vertenze ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] di mano del pittore inseriti entro questo spazio architettonico; tra i riquadri meglio conservati, si possono riconoscere le scene con Diana ed Endimione e con Plutone e Proserpina.
Nel 1785 firmò la Madonna con il Bambino, s. Giovannino e s. Antonio ...
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RODRIGUEZ, Luigi
Gianluca Forgione
– Nacque a Messina in data sconosciuta. Al di là del referto inattendibile di Bernardo De Dominici (1742-1745 ca., 2008, pp. 44 s.), Rodriguez viene citato da Placido [...] , 1991, p. 334). Nella parrocchia di S. Maria della Carità furono infatti battezzati Diana (1599), morta probabilmente in tenera età (D’Alessandro, 2009, p. 137 nota 59), Diana (1601), Francesco (1606) e Luigi (1607), questi ultimi tenuti a battesimo ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] componimento di ispirazione classica sull'amore tra Cefalo e Procri, ostacolato dalla gelosia dell'Aurora e poi risolto positivamente da Diana; l'opera fu letta, apprezzata e postillata da U. Foscolo, e meritò una medaglia d'argento in premio dall ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.