SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] acquistate dal re Gustavo III durante o poco dopo il suo viaggio in Italia 1783-1784: sono le statue di Apollo, di Diana, delle nove Muse e di una sacerdotessa, comprate a Roma dall'incisore G. Volpato, una statua di Minerva comprata pure a Roma ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia: Carnuntum
Luca Bianchi
Carnuntum
Fortezza legionaria e insediamento romano sul Danubio, fra Petronell e Bad Deutsch [...] l’intero perimetro le fondazioni della cavea, con la loggia del legato riconoscibile nel settore sud, un sacello absidato di Diana- Nemesi a lato dell’accesso ovest, un bacino al centro dell’arena.
Poco a sud dell’anfiteatro municipale sono visibili ...
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RAETIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome (e almeno sino a tutto il I sec. d. C. col nome di R. et Vindelicia) si designò in età romana il territorio a settentrione delle Alpi Centrali [...] Il panorama religioso della provincia si caratterizza, come per la vicina Germania Superiore, per i culti di Epona, di Diana, di Mercurio e di Apollo (quest'ultimo soprattutto con l'appellativo Grannus), talvolta associati o comunque identificati con ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] . iv, p. 651), adorna con scene tratte dall'Antico e Nuovo Testamento; il Dittico Queriniano (due tavolette con Ippolito e Fedra, o Diana ed Endimione, o Enea e Didone, forse in origine pertinenti ad una cassetta amatoria) del sec. V; il Dittico di N ...
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TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] messe in salvo durante la persecuzione vandalica, furono deposte in un bel sarcofago pagano con la rappresentazione di Diana e Endimione: la questione è tuttavia ancora oscura.
Le tombe del cimitero all'intorno sono costituite prevalentemente da ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] di scavi a Mauer sull’Url (Austria meridionale) (Schober 1955); una Vittoria della stessa provenienza e una Diana di Scheibbs (Austria meridionale) dimostrano chiaramente quanto, in confronto alla italica, la plastica norica tendesse a un’astrazione ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] (Mérida e Alboraya); le figure arcaicizzanti di Menade (?) ed Ercole (Huétor e Alcalà la Real), sec. Il d. C., quella di Diana e Bacco (Mérida? e Torrente), Sileno e Fauno (Màlaga e Itàlica), tre Eroti, in piedi o dormienti (Elche), Venere (Bullas) e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] la Cappella Palatina, i palazzi della Zisa, la Cuba, la Favara, il Ponte dell'Ammiraglio in Palermo, il bagno di Cefalà Diana e le abitazioni e la moschea recentemente scoperte presso l'acropoli di Segesta. L'arte della Sicilia araba rappresenta uno ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] flavia) e di Villa Formosa, come delle grandi costruzioni di Emerita. I modelli romani, come nel cosiddetto tempio di Diana a Emerita, possono vedersi anche nel tempio di Evora. Invece non rispondono alla tradizione classica i templi all'aria aperta ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] 1886 nella regione di Tobolsk in Siberia. Si tratta di una riproduzione locale di una figura che ricorda la statua della Diana di Versailles al Louvre. L'artista, che trae certamente il motivo dall'iconografia classica, ha reso a modo suo tutta una ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.