BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] : affreschi (citati ab antiquo; la mano del B. è riconoscibile in quelli superstiti del salone, specie nella Diana e Endimione). Vigevano, S. Maria del Popolo: Presentazione al tempio,Sposalizio della Vergine (attribuzione del Bartoli; aggiungeremmo ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] artisti chiamati a formare il corpo insegnante (13 febbr. 1756); per la stanza delle "riduzioni" dell'Accademia licenziò una perduta Diana in marmo di Carrara, collocata su una "gocciola" di G.M. Morlaiter (Fogolari, 1913, p. 385). La rinomanza e il ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] per la palazzina della Viola a Bologna commissionato dal cardinale legato Bonifacio Ferrero.
I cinque affreschi bolognesi, che raffigurano Diana ed Endimione, Apollo, Cibele e Marsia e il Mito di Atteone, costituiscono un unicum nella produzione dell ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] P. Rubens, rispettivamente alla Akademie der bildenden Künste di Vienna ed a palazzo Pitti, ed infine nell'affresco raffigurante Diana ed Endimione di Annibale Carracci nella galleria di palazzo Farnese a Roma. Evidenti tracce del manuale del C. si ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] . Fu sepolto nella chiesa di S. Biagio. Non aveva eredi maschi. Aveva sposato Maria Pereira e Norona. Una sua figlia, Diana, sposò Restaino Cantelmo, conte di Popoli, e morì nel 1482; un'altra figlia, Vittoria, sposò Giovanni Antonio Carafa e fu ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] " quanto quello di esaltare le donne e in particolare Melchionna, gli evidenti schemi derivati dal Boccaccio (Caccia di Diana, La battaglia delle belle donne, l'Ameto), si fondono con le imitazioni e le riprese dantesche, decisamente sproporzionate ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] aspetti più superficiali e mondani del mondo delle lettere e nel contempo la preferenza per le abitazioni appartate (la villa Diana a Roma, sulla via Tuscolana, l'alta torre sulle mura di Belisario presso porta Pinciana a Roma, già abitata dallo ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] J. abbia personalmente conosciuto Petrarca e che l'incontro abbia originato la musica per il madrigale Non al suo amante più Diana piacque (in una versione preliminare, poi perfezionata e collocata nei Rerum vulgarium fragmenta al n. 52).
Il brano è ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] L., in The Burlington Magazine, CXXXVIII (1996), 1120, pp. 453-458; B. Sani, Carte d'inventario: O. L. e Domenico Manetti, in La Diana, II (1996), pp. 55-65; L. Pijl, Paul Bril getekend door O. L. (Paul Bril ritratto da O. L.), in Album disciplinorum ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] Bernardino. Dal matrimonio con Laura Chiabergia (dote stipulata il 17 marzo 1589) il G. ebbe cinque figli, di cui tre femmine: Diana (nata nel 1602), Bianca Maria (sposatasi nel 1616 con il capitano G.P. Ressano) e Francesca (sposatasi nel 1633 con l ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.