FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di 2.000 fanti, 200 cavalieri e un sussidio annuale di 12.000 scudi d'oro, con Orazio promesso sposo di Diana di Francia, figlia naturale di Enrico II, e organizzatore con i fuoriusciti dei preparativi militari, il F., nonostante la proibizione del ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] soggiorno in villa23. Sono rappresentati diversi momenti di una battuta di caccia: la cattura di vari animali, un sacrificio a Diana e un banchetto all’aperto. Soprattutto quest’ultima scena, che occupa il centro della composizione, dà un’idea della ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] di Collalto; ma già nell'estate il C. si allontanò da Gaspara per recarsi a Parigi ove assisté al matrimonio di Diana, figlia naturale di Enrico II, con Orazio Farnese. Sappiamo che subito dopo, al seguito dello stesso re di Francia, partecipò alla ...
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Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] verso E possono considerarsi Michelsberg nel bacino del Reno e Lagozza nell’Italia settentrionale, mentre nel Meridione Diana chiaramente rappresenta una prosecuzione di Serra d’Alto). Forti processi innovativi si innescano infatti nell’Egeo (Larissa ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] l'anno seguente; Alessandro, battezzato l'11 maggio 1562; Imperiale, nato nel 1563 e morto nel 1635; forse un Innocenzo; Diana, che andò in sposa al conte Salomone di Serravalle; ebbe anche due figli naturali, Flaminio e Fabrizio.
I rapporti tra i ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] ad alcune manifestazioni ed adoperandosi per l'unità d'azione soprattutto con i sindacalisti rivoluzionari. Sospettato per l'attentato al Diana del marzo 1921, per qualche tempo si fece latitante per trasferirsi poi a Roma insieme con la redazione di ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] . sposò Maria Anna Rossi e fu padre di Giacomo Alfonso, suo erede e segretario di Beatrice d'Aragona, di Giovanni Antonio, di Diana, andata sposa il 1ºagosto 1488 a Barnaba Caracciolo con una dote di 2.000 ducati, di una figlia forse di nome Clemenza ...
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CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] 30.000 ducati. Egli tuttavia non poté accettare, non avendo ottenuto il consenso del governo napoletano.
Sposò in prime nozze Diana Camponesca e dopo la sua morte Giovannella Carafa, sorella del cardinale, poi papa Paolo IV, dalla quale ebbe Giovanni ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] avvale di alcune trovate brillanti che piacquero al pubblico, solleticato dal lepido M. Benassi.
Il 1º ag. 1930 al teatro Diana di Milano la compagnia Falconi-Borboni presentò Il mistero delle cinque vie in 3 atti, uno scherzo scenico congegnato per ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] .
Nell'aprile 1921 fu arrestato con l'accusa di aver partecipato all'attentato terroristico contro il teatro Diana di Milano e immediata fu la risposta delle maestranze piacentine, che proclamarono lo sciopero generale. Venne scarcerato circa ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.