OSCILLAZIONI e VIBRAZIONI
Giovanni LAMPARIELLO
Antonio CARRELLI
. Nozioni matematiche. - 1. Un corpo è animato da un moto periodico di periodo T se, qualunque sia l'istante t, esso si ritrova all'istante [...] l'aria circostante è messa in vibrazione sonora, per es. da una canna d'organo o da un secondo diapason, il diapason considerato subisce generalmente una debolissima azione periodica di carattere sinusoidale; ma se il suono esterno ha altezza eguale ...
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Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] , per la persistenza delle immagini visive. Ponendo però sul cammino dei raggi riflessi un secondo specchietto attaccato a un altro diapason, che possa vibrare in un piano normale a quello in cui vibra il primo, il punto luminoso descriverà invece la ...
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Zafred, Mario
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Trieste il 2 marzo 1922 e morto a Roma il 22 maggio 1987. Autore di formazione colta, attivo come critico musicale, collaborò con registi italiani [...] Pontecorvo (episodio del film collettivo Die Windrose), Giovani mariti (1958) di Mauro Bolognini.
Bibliografia
G. Viozzi, Mario Zafred, in "Il diapason", 1951, 2, pp. 14-17; N. Costarelli, Mario Zafred, in "Santa Cecilia" 1960, 2, pp. 10-14; J. S ...
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Come si analizza il segnale acustico
La fonetica acustica è lo studio dei segnali acustici complessi diretto a scomporli nelle loro componenti semplici. Essa si serve principalmente della spettrografia, [...] frequenza. In natura non esistono sorgenti sonore in grado di produrre onde semplici; l’unico oggetto in grado di farlo, il diapason, deve essere appositamente costruito in modo tale che, quando messo in vibrazione, oscilli in ogni sua parte a una e ...
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RISONANZA
Gilberto Bernardini
. È un fenomeno di carattere estremamente generale, proprio di tutti i sistemi capaci di oscillazioni libere. Esso si manifesta quando il sistema compie, sotto l'azione [...] agente sui suoi rebbî, sarebbe facile vedere che l'energia che occorre fornire al circuito è molto più grande quando il diapason è posto sulla cassa sonora.
La cosa è naturalmente generale a tutti i fenomeni di risonanza, quando si prenda in esame ...
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Violinista, nato a Torino il 26 settembre 1941. Dopo aver studiato violino al conservatorio San Pietro a Majella di Napoli con L. d'Ambrosio, diplomandosi nel 1956, ha seguito all'Accademia Chigiana di [...] europee e americane. Tra i moltissimi riconoscimenti tributatigli, il Grand Prix du Disque nel 1965 e il Premio nazionale Diapason d'oro (1971). Si è più volte cimentato anche con la direzione d'orchestra e ha insegnato all'Accademia Chigiana ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] acustico: dispositivo atto a produrre suoni o, generic., onde elastiche nell'aria; si distinguono g. primari, quali, per es., diapason e strumenti musicali in genere (a corde vibranti, a tubi sonori, a percussione) e g. secondari, quali, per es., gli ...
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neurologia
Maria Grazia Di Pasquale
L’esame obiettivo neurologico
La visita medica del paziente con sospetta o accertata malattia neurologica è un aspetto fra i più complessi e affascinanti della semeiotica; [...] e se lo è ugualmente nelle due meta del corpo; si prosegue utilizzando un pennellino e poi, per la sensibilità vibratoria, un diapason; per la nocicezione si usano modesti stimoli dolorosi, mediante la punta premuta su varie parti del corpo e piccoli ...
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(App. III, I, p. 596; IV, I, p. 766)
Regista cinematografico italiano; nella sua successiva produzione ha continuato a rileggere il proprio passato e il mondo contemporaneo con lucida fantasia, rinverdendo [...] con la musica, la politica e la morte, ritrovando in molte pagine, con il gusto del simbolo, il senso portato al diapason dell'onirico, fino a farne uno stile.
Esasperata fino alla caricatura, invece, la riflessione, nel 1985, con Ginger e Fred, sui ...
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Botanica
Qualifica di organi appartenenti a uno stesso verticillo, più o meno fusi insieme. Sono c. (o coesi) i sepali dei calici gamosepali (Lamiacee) o i carpelli che costituiscono un ovario unico. Se [...] di fase che non varia nel tempo. Così, per es., sono c. tra loro le onde sonore emesse da due diapason identici mantenuti in oscillazione permanente, le radioonde emesse da un’antenna radiotrasmittente con le stesse riflesse da un ostacolo di grosse ...
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diapason
dïàpaṡon s. m. [dal gr. διὰ πασῶν (χορδῶν) «attraverso tutte (le corde)»; lat. diapāson]. – 1. Nella terminologia musicale greca, l’intervallo di ottava. 2. L’estensione dei suoni che una voce o uno strumento musicale può percorrere...
elettrodiapason
elettrodïàpaṡon s. m. [comp. di elettro- e diapason]. – Diapason mantenuto in oscillazione persistente mediante un elettromagnete opportunamente disposto.