RAFFANELLI (Rafanelli), Luigi
Saverio Lamacchia
RAFFANELLI (Rafanelli), Luigi - Nacque il 21 marzo 1752, probabilmente a Pistoia; esordì come basso buffo nel 1774 in teatri toscani di provincia. Nel [...] ! Rien ne lui échappe ... Je sais bien qu’il n’a la voix ni belle, ni forte, ni bien déterminée; que n’étant pas du diapason de ses rôles, il supplée souvent à la note écrite, par d’autres notes de l’harmonie, ce qui laisse du vague dans ses sons ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] lunghezza da bordo a bordo cm 35,4, lunghezza del fondo in alto cm 16,6, larghezza del fondo in basso cm 20,4, diapason cm 19,5 - costruito dal F. nel 1906, il quale presentava, oltre agli evidenti pregi di costruzione, la caratteristica di un rapido ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] alcuna controinfluenza apprezzabile, senza neppure bisogno che l'entità di tali cause sia rilevante: esempio tipico quello di un diapason quando il fluido ambiente sia sede di una propagazione di onde sonore. Si ha allora il fenomeno delle vibrazioni ...
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ONDE (fr. ondes; sp. ondas; ted. Wellen; ingl. waves)
Gilberto BERNARDINI
Mario GIANDOTTI
Filippo EREDIA
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
Giovanni UGOLINI
Alfredo MELLI
Enrico VOLTERRA
È difficile [...] esso, per la regolarità delle vibrazioni di cui è capace, è da mettere (in particolare se eccitato elettromagneticamente) il diapason.
L'orecchio ha una sensibilità limitata a un determinato intervallo di frequenze. La più bassa nota percepibile è di ...
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Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] meno di un'edizione romanticizzata. Per fare solo un esempio, ripristinato il testo originale monteverdiano sarà necessario recuperare il diapason e il temperamento allora in uso, restituire le parti ai giusti registri vocali, ricostruire l'opportuna ...
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FALCONIO (Falconi), Placido
Alessandra Campana
Nacque ad Asola (Mantova) nel 1530 circa. Nulla sappiamo della sua formazione musicale. Monaco benedettino cassinese, dal 1549 visse nel convento di S. [...] Urbin"; Psalmodia vespertina ... tum plena tum pari voce prout cuique visum fuerit., quaternis vocibus decantanda, Cantus ad Diapason inferius in Tenorem mutato (Brescia, V. da Sabbio, 1579); Threni Hieremiae prophetae una cum psalmis Benedictus et ...
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Schnebel, Dieter
Marta Tedeschini Lalli
Compositore tedesco, nato a Lahr (Baden-Württemberg) il 14 marzo 1930. Dopo gli studi con E. Doflein a Friburgo, dove strinse amicizia con il musicologo H.-K. [...] x, 1987-92) sono dedicati all'indagine sulla tradizione, riprendendo anche forme come il canone (In motu proprio, 1975; Diapason, 1977) e il quintetto con pianoforte (B-dur-Quintett, 1976-77).
S. è autore di numerosi saggi di argomento musicale ...
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TAMBURINI, Giovanni. –
Michele Bosio
Nacque a Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, il 25 giugno 1857. Di precoce talento manuale, a quattordici anni acquistò una fisarmonica per studiarne il funzionamento. [...] si sarebbe chiamato Roteltamburininzoli.
Con brevetto n. 31425 del 7 marzo 1892 Tamburini creò il ‘corista’, o ‘diapason’, costituito da una lingua d’acciaio eccitata elettricamente. Tale congegno (presentato al pubblico in S. Marco a Milano ...
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TATTO
Virgilio Ducceschi
. La sensibilità tattile è rappresentata dalle sensazioni di contatto o di pressione, cagionate da azioni meccaniche le quali deformando, sia pur leggermente, la cute e le mucose, [...] del dorso, già con 60 contatti al 1″. Quando gli stimoli tattili non sono troppo ravvicinati, come per un diapason che oscilla o per il massaggio vibratorio, allora risulta una speciale sensazione vibratoria od oscillatoria, secondo alcuni autori di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Protagonista della pittura en plein air, in cui fonde l’esperienza del vero e il [...] ”. Il bozzetto è in definitiva uno strumento per riattivare la memoria del pittore in atelier, una specie di diapason visivo mediante il quale ritrovare il tono giusto, l’accordo luminoso e atmosferico: al pittore viene chiesto un intervento ...
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diapason
dïàpaṡon s. m. [dal gr. διὰ πασῶν (χορδῶν) «attraverso tutte (le corde)»; lat. diapāson]. – 1. Nella terminologia musicale greca, l’intervallo di ottava. 2. L’estensione dei suoni che una voce o uno strumento musicale può percorrere...
elettrodiapason
elettrodïàpaṡon s. m. [comp. di elettro- e diapason]. – Diapason mantenuto in oscillazione persistente mediante un elettromagnete opportunamente disposto.