INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] controllata, non all'Impero, ma alle principali (nove su quindici) provincie di esso, ordinate sulle basi di una diarchia (come fu detta) o dualismo del potere esecutivo provinciale: trattazione cioè da parte del governatore provinciale in consiglio ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] ' garantite dall'appartenenza ai consigli giudiziari oppure al ceto dei barnaboti. La pace sociale era favorita anche da una diarchia al vertice del governo veneziano: da una parte il procuratore di San Marco Lorenzo Tiepolo, il più autorevole tra ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] con esso, come esso con lui, al governo, insieme, della Chiesa e dello Stato. E tuttavia chi, in questa specie di diarchia, sovrasta, ha l'iniziativa, impronta di sé il tutto è l'imperatore. Il pontefice assume quasi la veste di suo ministro nelle ...
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diarchia
diarchìa s. f. [dal gr. διαρχία, comp. di δι- «di-2» e tema di ἄρχω «comandare»]. – Forma di governo in cui il potere sovrano è esercitato, con pari autorità, da due persone (i due re di Sparta, i due consoli romani) o da due organi....
diarco
dïarco agg. [comp. di di-2 e del gr. ἀρχή «principio», riferito ai fasci] (pl. m. -chi). – In botanica, di radice (per es., quella della barbabietola) che, nella struttura primaria, ha due fasci legnosi e due cribrosi, che si alternano...