BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] italiana e a La Gazzetta di Torino, poi nel suo libro La camicia rossa in Francia (Torino 1871).
Scritto in forma diaristica, agile, ma un po' trita, il libro riflette da una parte la stanchezza della provincia francese e la scarsa partecipazione ...
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BARBARIGO, Marco
Franco Gaeta
Nacque a Venezia da Francesco e da Cassandra Morosini nel 1413. Dopo un'intensa carriera politica, culminata con l'assunzione dell'ufficio di procuratore di S. Marco, fu [...] ch'egli riceveva liberamente, senza formalità complicate, in pubblica udienza ogni otto giomi, fecero assumere alla sua figura, nella diaristica e nella storiografia veneziana, l'aspetto d'un principe paterno e quasi ideale. Più che altro, in questa ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] tardi, a ricordo di nuove esperienze, A raccolta (Milano 1899).
Le tre opere, scritte in forma quasi diaristica, univano alla finalità prevalentemente pedagogica (quella di educare le nuove generazioni femminili alla fede) la volontà di promuovere ...
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BEMBO, Ambrogio (Ambrosio, Ambroso)
Ugo Tucci
Nacque a Venezia il 10 marzo 1652, da Francesco di Marco e da Caterina Corner, e s'arruolò giovanissimo nella marina militare (già nel marzo 1670 serviva [...] 15 aprile.
Le vicende di questo viaggio, dalla partenza fino al ritorno in patria, furono da lui narrate in forma quasi diaristica, sul modello dichiarato del Milione, sotto il titolo di Viaggio e giornale per parte dell'Asia di quattro anni incirca ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] accade a proposito della poesia in versi e di quella non versificata.
Il suo è un discorso che si pone da sempre "tra diaristico e narrativo; narrativo, però, in un'accezione tutta particolare, senza una vera e propria volontà di dar vita a strutture ...
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DOMINICI, Luca
Paolo Procaccioli
Nacque a Pistoia tra il 1363 e il 1364 da Bartolomeo.
Il padre, che prese parte alla vita politica cittadina e nel 1368 fu podestà di Tizzana, gli sopravvisse: il fratello [...] venuta dei Bianchi e della moria e, per distinguerla da essa, la Cronaca seconda. Le due trattazioni, svolte in forma diaristica, coprono un arco di tempo compreso tra il 1399 e il 1402 (rispettivamente dall'agosto 1399 al maggio 1401 la Cronaca ...
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CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] C., non esce dai limiti del tentativo non riuscito, e contraddittorio tra una prima parte, confusa materia biografica e diaristica del suo amore infelice, e una seconda di gratuita immaginazione. Questa insistenza sul tema dell'amore infelice, che si ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] (Cfr. Massa, pp. 18 s., 121 s.) che l'ebbero invece a patti.
L'opera attribuita al C., registrazione diaristica delle vicende naturali, dinastiche, politiche del Regno di Napoli (con rare aperture italiane e internazionali) dal maggio 1410 al maggio ...
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CRASSULLO, Angelo Filippo (Crasullo, Crisullo, Grassullo)
Mauro De Nichilo
Visse tra la seconda metà del XIV secolo ed i primi del XV a Taranto, dove svolse la professione di notaio: Scipione Ammirato [...] agosto, quando era entrato trionfalmente in Napoli dopo essersi liberato del rivale Muzio Attendolo Sforza.
La registrazione diaristica degli avvenimenti dinastici e politici del principato di Taranto e del Regno di Napoli, così tra loro strettamente ...
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GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] di dire la verità, la narrazione del G. risulta, proprio per questo, chiara e leggibile, mentre la forma diaristica adottata fornisce preziose informazioni cronologiche e quantitative sui fatti e sui partecipanti alla guerra. L'autore, sul modello ...
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diaristica
diarìstica s. f. [der. di diaristico]. – La produzione di diarî, di scritti autobiografici di vario genere. Anche, i diarî considerati e studiati nel loro insieme, come documenti storici, linguistici, sociali: analizzare la d. dei...