Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] seguito del perfezionamento e delle scoperte di nuovi metodi di analisi.
Così è stato accertato che la carenza di rame provoca diarree, anemie e perdita di appetito nei bovini e negli ovini; nei conigli porta anche perdita di pelo e dermatosi e negli ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] come l'elleboro, estratto dalla radice di Elleborus niger, una pianta appartenente alle Ranuncolacee, che provocava forti diarree, vomiti e qualche esito emorragico per l'irritazione delle mucose intestinali. In questo caso le feci nere rassicuravano ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] (caseina) e lo priva dei grassi. È indicato talora nelle dispepsie acide (da grassi e idrati di carbonio), nelle diarree fermentative, e nella ripresa alimentare dopo disturbi enterici. L. delattosato È un prodotto nel quale il lattosio, grazie all ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] del rischio di morte a causa di malattie infettive. Negli Stati Uniti, fra il 1979 e il 1987, circa 28.000 persone hanno avuto la diarrea come causa diretta o indiretta di morte. Il 51% di esse aveva più di 74 anni, il 27% aveva fra i 55 e i 74 ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] patata.
La cloromicetina (cloramfenicolo) ha un ampio settore d'azione, giacché trova utile impiego nella cura delle comuni diarree dei vitelli, provocate il più spesso da infezioni colibacillari, e raccomandasi anche nei primi giorni di vita come ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] va soggetta a un contagio di tipo indiretto: si trasmettono così il colera, le febbri tifoidi, vari tipi di diarrea, la poliomielite, confermando il ruolo patogeno attribuito da Ippocrate ad alcune acque. Le modalità errate di preparazione del cibo ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] infettive vengono al primo posto per tutte le età. Le affezioni gastriche e intestinali provocano da sole, anche se le diarree dei neonati non sono incluse, più morti di qualunque altra malattia. Le cause di morte sono molto meno polarizzate che ...
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diarrea
diarrèa s. f. [dal lat. tardo diarrhoea, gr. διάρροια, der. di διαρρέω «scorrere attraverso»]. – 1. Emissione di feci liquide o semiliquide, che ha luogo di solito in più scariche giornaliere, o anche in un’unica evacuazione; può essere...
colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...