sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] sia bentonici sia planctonici, sebbene questi ultimi, rappresentati da foraminiferi, pteropodi, nano-plancton, radiolari, diatomee e silicoflagellati, siano rappresentati in misura percentualmente maggiore non solo negli ambienti attuali, ma anche in ...
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Donna che ha concepito e partorito. Il concetto assume un carattere eminentemente culturale e sociale, distinto da quello di genitrice, nei casi di m. non genitrici (per es., nell’adozione) in cui risulti [...] e nerastre, le argille e le marne. Più rare come rocce m. sono quelle silicee (scisti silicei, costituiti da diatomee) e quelle carboniose dove abbondano i depositi lignitiferi e bituminosi.
Religione
Chiesa m. (o matrice, lat. ecclesia matrix) Nei ...
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TRINIDAD (A. T., 153-154)
Herbert John Fleure
Isola dell'America Meridionale, situata tra 10° e 10° 50′ lat. N. e tra 60° 39′ e 62° long. O; scoperta da Colombo nel 1408, rimase in possesso della Spagna [...] che si considerano appartenenti al Miocene sono di formazione d'acque profonde, con Globigerine, Radiolarî e Diatomee. Gli strati pliocenici e pleistocenici contengono bitume che si suppone formato dalla decomposizione della vegetazione. Vi sono ...
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È il più grande lago dell'Europa centrale (superficie media kmq. 596,660 con le vicine paludi del Piccolo Balaton; un poco più grande del Lago di Ginevra, kmq. 578), il mare degli Ungheresi, residuo d'un [...] e le società litorali si continuano insensibilmente con quelle d'alto lago e di fondo. Questo è ricchissimo di diatomee; circa 190 specie ne furono osservate nella fanghiglia. Comunissime sono le idre. Undici specie di turbellarî, tra i quali ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] , con un ruolo di primo piano nella produttività primaria del mare, sia eterotrofe, capaci di procurarsi nutrimento (diatomee e altri organismi planctonici) mediante l'uso combinato di un peduncolo protrudibile e di una membrana avviluppante (pallium ...
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Stabilimento annesso a una sorgente termale, per lo sfruttamento di essa a scopo idroterapico.
Per sorgente termale si intende una sorgente di acqua calda di origine profonda, che sgorga a temperatura [...] modelli di Roma, adattata ai materiali e alle esigenze del luogo. botanica Flora termale Rappresentata da varie specie di Diatomee e cianobatteri che si sviluppano nelle acque termali e possono sopportare temperature molto elevate, fino a circa 80 °C ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] sferica, allungata, ramificata, spiralata, a bastoncello. Un bell'esempio di s. sferica è rappresentato dalle alghe Volvocali. Nelle Diatomee, nelle quali le teche del frustulo siliceo sono finemente scolpite, la s. è bilaterale o raggiata e, nel ...
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OLOCENICO, PERIODO
Enzo Minucci
. È il periodo della storia della Terra che comprende i tempi postglaciali fino all'epoca attuale. In esso i ghiacciai, superato il grande fenomeno glaciale, arretrano [...] costituisce un vasto lago di sbarramento glaciale nel quale prospera una speciale fauna di acqua dolce, specialmente ricca di diatomee. L'ulteriore ritiro dei ghiacci verso nord, mette largamente in comunicazione con il mare il Bacino Baltico, le cui ...
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. Masse melmose costituite da terra stemperata in acque termali. Il loro uso terapeutico risale ad antichissimi tempi, come ne fanno fede le notizie storiche di rinomate stazioni termali quali per es.: [...] nell'affermare che intervengano molti altri fattori rappresentati dalla mineralizzazione, dalla densità, dalla presenza di diatomee unicellulari, di gas, d'emanazioni radioattive. L'applicazione del fango determina iperemia della parte, profusa ...
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CLERICI, Enrico
Mario Fornaseri
Figlio primogenito delle scultore milanese Giovanni Leone e di Paola Maria Mastrodonato, nacque a Roma il 15 ottobre del 1862. Frequentò in questa città la scuola tecnica [...] Vola planariae Sim. di Monte Mario,ibid., XLIV (1925), pp. 94-96.
Il C. descrisse e illustrò numerose specie di Diatomee e di formazioni marine, salmastre e fluvio-lacustri intercalate od associate a tufi vulcanici; gli si debbono molte cartine dei ...
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diatomee
diatomèe s. f. pl. [lat. scient. Diatomeae, dal nome del genere Diatoma, e questo dal gr. διατομή «taglio», perché le cellule formano una catena a zig-zag]. – Alghe unicellulari che vivono libere o riunite in colonie, in tutti i mari,...
centrico
cèntrico agg. [dal gr. κεντρικός, der. di κέντρον «centro»] (pl. m. -ci). – 1. ant. Del centro, che passa per il centro (talora sinon. di centrale): linea c., nella terminologia di L. B. Alberti, il diametro del cerchio. 2. Che presenta...