DiatomeeDiatomèe [Dal gr. diatomé "taglio", perché le cellule formano una catena a zig-zag] [BFS] [GFS] Alghe microscopiche unicellulari con scheletro siliceo, presenti in tutti i mari (spec. in quelli [...] freddi) e nelle acque dolci, nonché, come depositi spesso imponenti (anche decine di m di spessore), nelle rocce sedimentarie (diatomiti). Le D. fossili hanno una notevole importanza geologica ...
Leggi Tutto
Botanica
Nome generico con cui viene indicato l’involucro (per lo più duro), di origine e di struttura diversa, che avvolge e protegge i semi o il frutto di alcune piante. L’origine e la struttura del [...] g. possono avere significati molto diversi. Nei semi il g. è il tegumento seminale, o spermoderma, nelle Diatomee è una parte della membrana cellulare impregnata di silice, in alcuni frutti (nocciola) è il pericarpo, cioè tutta la parete del frutto, ...
Leggi Tutto
Minerale, silice idrata, SiO2•nH2O, che da un punto di vista strutturale si può presentare sia completamente disordinato sia con una struttura dove si riconosce un aggregato cristallino simile, in linea [...] in calcedonio o in quarzo microcristallino. La silice opalina è spesso il costituente dei gusci di diversi organismi, tra cui le Diatomee, il cui accumulo in bacini lacustri dà luogo a depositi naturali chiamati farina fossile. L’o. si presenta in ...
Leggi Tutto
fango
fango [Der. del gotico fani] [FTC] [CHF] Residuo melmoso di alcuni processi tecnici, come, per es., i residui che si formano nell'estrazione o nella raffinazione elettrolitica di molti metalli, [...] con forte contenuto di sostanze organiche e solfuri di ferro, f. calcarei, ricchi di carbonato di calcio, ecc., f. a diatomee, a globigerine, a pteropodi, a radiolari, formati dai resti di tali organismi, ecc.; in partic., f. abissali, sedimenti che ...
Leggi Tutto
sedimentario
sedimentàrio [Der. di sedimento] [GFS] Nella geologia, formatosi per sedimentazione, o che dà luogo a sedimentazione. ◆ [GFS] Processo s.: nella geologia, l'insieme dei fenomeni esogeni, [...] , da quelle marine, dai ghiacciai, incorenti (come le sabbie, il löss, le ghiaie) o che si sono cementate in epoca successiva (come le arenarie); rocce organogene sono le melme a globigerine, a diatomee, a radiolari, e le formazioni di scogliera. ...
Leggi Tutto
Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] al sistema clorofilliano; alcuni gruppi di piante appaiono di c. azzurro (Cianobatteri), giallo o giallo-bruno (Diatomee, Feoficee), rosso o violaceo (Rodoficee) per la presenza di pigmenti (ficocianina, ficoeritrina, ficofeina ecc.). Il giallo ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] casi, l’impregnazione è dovuta al deposito di sostanze inorganiche od organiche varie e si hanno allora pareti silicizzate (Diatomee, alcune Felci), calcarizzate (Alghe calcaree), tannificate, per presenza, nel legno di certi alberi, di tannini e di ...
Leggi Tutto
FLUIDODINAMICA (App. III,1, p. 629)
Carlo Ferrari
Ci si limita qui a fare cenno di metodi di ricerca che sono stati applicati recentemente con notevole successo in f. e di nuove applicazioni che hanno [...] Pesci sono efficienti nella riduzione dell'attrito: produttori di sostanze attrito-riduttrici sono per es. i Dinoflagellati marini, le Diatomee, e alghe marine come Ulva, o di acqua dolce come Anabaena floss-aquae; o ancora batteri come le Xantomonas ...
Leggi Tutto
diatomee
diatomèe s. f. pl. [lat. scient. Diatomeae, dal nome del genere Diatoma, e questo dal gr. διατομή «taglio», perché le cellule formano una catena a zig-zag]. – Alghe unicellulari che vivono libere o riunite in colonie, in tutti i mari,...
centrico
cèntrico agg. [dal gr. κεντρικός, der. di κέντρον «centro»] (pl. m. -ci). – 1. ant. Del centro, che passa per il centro (talora sinon. di centrale): linea c., nella terminologia di L. B. Alberti, il diametro del cerchio. 2. Che presenta...