All'inizio della seconda Guerra mondiale, lo stato del diritto internazionale in tema di blocco marittimo non presentava mutamenti rispetto a quello esistente nel 1914. Le norme che gli stati erano venuti [...] ritorno ai principî, precipuamente a quelli della dichiarazionedi Londra del 1909, dai quali la condotta dei ; V. Bruns, Der Britische Wirtschaftkrieg und das geltende Seekriegsrecht, Berlino 1940; O. Bühler, Neutralität, Blockade und U-Boot-Krieg ...
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In Grecia e in Roma antiche era permessa l'esposizione dell'infante non riconosciuto legittimo e l'uccisione dei parti mostruosi. Spetta al cristianesimo il merito di avere, anche nell'ambito della famiglia, [...] pen.) e la dichiarazione che essi fanno dev di mc. 10 di ampiezza per bambino nei dormitorî e altrettanto nelle sale di soggiorno. Uno degli esempî più moderni e grandiosi di questo tipo di edifici è quello diBerlino, sulla Kürassierstrasse, opera di ...
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Politico e guerriero romano dell'età della seconda guerra punica. Nacque intorno al 275 a. C. Si discute se fosse nepote o pronepote di Q. Fabio Rulliano (v.). Console per la prima volta nel 233, trionfò [...] si oppose all'immediata dichiarazionedi guerra dopo la presa di Sagunto per parte di Annibale. Secondo alcune fonti der Kriegskunst, I, 3ª ed., Berlino 1920, p. 361 segg.; J. Kromayer, Antike Schlachtfelder, III, i, Berlino 1912, p. 214 segg.; G. ...
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. Il vocabolo assisa s'applica nel linguaggio dell'alto Medioevo ad ogni grande assemblea, e particolarmente alle assemblee giudiziali. Così per l'Italia si possono ricordare le assise che si tenevano [...] donde il nome di iuratores dato a essi e di jureia o jurata dato al loro insieme. La dichiarazionedi tali giurati è XII, Parigi 1851; H. Brunner, Die Entstehung der Schwurgerichte, Berlino 1872; P. Viollet, Précis de l'histoire du droit français, ...
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Uomo di stato e studioso prussiano. Discendente da una delle migliori famiglie ugonotte emigrate di Francia dopo la revoca dell'editto di Nantes nacque il 30 aprile 1767 in Berlino, e vi morì il 19 aprile [...] della cosiddetta "colonia francese" diBerlino.
Giovanni A. compì i suoi studî, di teologia e di storia, a Ginevra, dove intromettersi nei più importanti affari di stato, già nella crisi che precedette la dichiarazionedi guerra della Prussia a ...
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Nato nel 1713, era feudatario dell'isola di Bute e vi si trovava, quando nel 1745 il pretendente Carlo Edoardo sbarcò in Scozia. Il B., che era già stato pari rappresentativo per il quadriennio 1737-41, [...] fu nominato segretario di stato e cominciò a fare opposizione alla politica bellicosa del Pitt, ritardando la dichiarazionedi guerra alla III, Londra 1820; Grenville papers, Londra 1852; A. von Ruville, William Pitt und Graf Bute, Berlino 1895. ...
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LEVI-CIVITA, Tullio
Matematico, nato a Padova il 29 marzo 1873. In quell'università ebbe maestri F. d'Arcais, E. Padova, G. Veronese, e, più particolarmente, G. Ricci-Curbastro; e, laureatosi in matematica [...] XL, membro dell'Institut di Francia, dell'Accademia diBerlino, della Società Reale di Londra, appartiene a moltissime (v. differenziale assoluto, calcolo), che, per dichiarazione dello stesso Einstein, ha reso possibile la formulazione matematica ...
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Diplomatico, nato a Palermo il 17 marzo 1843, morto a Roma il 31 marzo 1916. Avviatosi alla carriera diplomatica, fu nominato nel 1866 addetto ed inviato a Parigi, dove iniziò quella lunga e devota collaborazione [...] di Novi-Bazar, che avrebbe avuro il diritto di occupare in base all'articolo venticinquesimo del trattato diBerlino fino alla primavera del 1915, e terminarono con la dichiarazionedi guerra dell'Italia all'Austria-Ungheria. Presentata questa, l ...
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POZZO di BORGO, Carlo Andrea, conte
Francesco Lemmi
Uomo politico, nato a Alata (Aiaccio) l'8 marzo 1764, morto a Parigi il 15 febbraio 1842. Studiò all'università di Pisa. Deputato all'assemblea legislativa [...] Luigi XVIII e di concerto con lui distese la dichiarazionedi Saint-Ouen. Assistette poi al congresso di Vienna e, quel tempo fu in missione a Berlino, a Vienna e a Monaco. Nel gennaio 1835 fu trasferito all'ambasciata di Londra, ma nel 1839, chiesto ...
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Industriale e uomo politico tedesco, nato ad Amburgo il 15 agosto 1857. Succeduto ancora giovanissimo al padre nella direzione di un'agenzia d'emigrazione, nel 1881 si associò all'armatore Carr, in modo [...] degli ambienti ufficiali germanici, e la dichiarazionedi guerra inglese venne di lì a poco ad avverare i timori di Amburgo.
Bibl.: Huldermann, Albert Ballin, Berlino 1922; P. F. Stubmann, Ballin: Leben und Werk eines deutschen Redners, Berlino ...
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giallonero
(giallo-nero), loc. agg.le Relativo alla coalizione politica tedesca di centrodestra formata dai partiti Cdu (Christlich-Demokratische Union Deutschlands)-Csu (Christlich-Soziale Union) e dal partito Fdp (Freie Demokratische Partei)....
maxi-opera
(maxi opera), s. f. Grande opera, opera pubblica di grande portata, che comporta l’impiego di ingenti risorse economiche. ◆ Sono i «grandi lavori» le principali vittime della frenata delle gare d’appalto rilevata all’inizio del...