Uno dei maggiori rappresentanti della più antica filosofia greca. Nacque, secondo testimonianze quasi unanimi, in Abdera. Però regnano incertezze sia sulla data della nascita (fra il 470 e il 457 a. C.) [...] data dalla sua dichiarazione che preferiva scoprire una sola prova a diventare re di Persia. Fece Lipsia 1920, pp. 1038-1184; Th. Gomperz, Griechische Denker, I, 4ª ed., Berlino e Lipsia 1922, pp. 261-307; J. Burnet, Greek Philosophy, I, Londra 1920, ...
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È nel suo senso più generale, il potere di dar legge a sé stesso. Ma il termine, a seconda delle diverse epoche e dei diversi campi scientifici (della politica, del diritto, della filosofia) in cui venne [...] loro non è la dichiarazione del diritto, ma il comando di autorità amministrativa che non muta di natura sol perché ragion pratica; cfr. Cohen, Kants Begründung der Ethik, 2ª ed., Berlino 1910, p. 224 segg. Per la storia del termine e del concetto ...
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Termine usato in economia politica per indicare l'indipendenza assoluta o relativa, permanente o temporanea, della vita economica di un paese, concepito come mercato chiuso.
Il problema dell'autarchia [...] si iniziò nel 1928, fu compiuto in poco più di quattro anni, alla fine del 1932, e un , in Planwirtschaft und berufständischer Staat, Berlino 1932. Per il problema più specificamente è stata preceduta da una dichiarazione che rimane fondamentale per ...
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Calmiere o meta è la fissazione da parte della pubblica autorità del prezzo massimo di vendita di una data merce sul mercato.
L'antichità classica. - L'antichità greca, e nelle comunità, come Sparta e [...] ultima analisi il ribasso dei prezzi, piuttosto che un'effettiva dichiarazione ex imperio dei prezzi massimi praticabili. Tale la distribuzione semigratuita di grano, e di altri generi di prima necessità, che servì da calmiere per i venditori privati ...
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Nacque da Enrico III e da Agnese di Poitiers l'11 novembre 1050; fu designato re di Germania a Treviri nel 1053 e incoronato ad Aquisgrana il 17 luglio 1054. Successe al padre, nell'ottobre 1056, sotto [...] gennaio 1076 a Worms i vescovi e principi di Germania e facendo dichiarare Gregorio "falso monaco e non papa". Convocata 62; K. Lamprecht, Deutsche Geschichte, II, pp. 311-366, Berlino 1891 segg.; A. Dahlmann, Der Sieg Heinrichs IV in Canossa, Lipsia ...
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Storico greco, autore d'una storia universale dal titolo Biblioteca (Βιβλιοϑήκη). Egli stesso si dice di Agirio in Sicilia: visse al tempo di Giulio Cesare, perché la sua opera finiva o con l'inizio della [...] di essersi lasciati strappare l'egemonia della Grecia accompagnato dalla dichiarazione dello scrittore di segg.; XLI (1882), p. 78 segg.; Th. Mommsen, Römische Chronologie, Berlino 1859; G. Sigwart, Römische fasien und Annalen bei D., in Klio, VI ...
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Era il nome di due magistrati creati periodicamente in Roma con l'esclusiva missione di compiere il census populi (v. censimento). Il nome deriva da censere ed esprime il carattere soggettivo e arbitrario, [...] , avveniva nel Campo di Marte (v. censimento). Il censore riceveva (in censum accipere) le dichiarazioni del cittadino con l in De Ruggiero, op. cit.), in C. De Boor, Fasti censorii, Berlino 1873; v. inoltre F. Münzer, in Rhein. Museum, LXI (1906), p ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] ); S. Perozzi, Istit. di dir. rom., 2ª ed., Firenze 1928, II, p. 369 segg.; H. Siber, Röm. Recht, II, Privatrecht, Berlino 1928, p. 170 segg.; secondo la stima da farsi a mezzo di periti); questo patto è dichiarato nullo nel diritto italiano dall'art. ...
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PRESBITERIANI
Camillo Crivelli
Il presbiterianismo è il regime ecclesiastico stabilito da Calvino e adottato anche da confessioni che non professano tutte le dottrine di lui, e rappresenta, con l'episcopalianismo [...] vi aderirono forse fin dal sec. XVI, ma fuori di ogni dubbio nel sec. XVII; essa fu sancita senza delle chiese con qualche dichiarazione generale piuttosto religiosa che Londra 1910; Handbuch der Kirchen, Berlino-Steglitz 1930; Religious Bodies 1926 ...
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Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] In De verborum significatione (Lione 1530) l'Alciato dichiarava: "le parole contrassegnano, le cose sono contrassegnate. Ma anche le cose contrassegnano, come i geroglifici di Oro e di Cheremone; e a prova di ciò noi abbiamo compilato un libro il cui ...
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giallonero
(giallo-nero), loc. agg.le Relativo alla coalizione politica tedesca di centrodestra formata dai partiti Cdu (Christlich-Demokratische Union Deutschlands)-Csu (Christlich-Soziale Union) e dal partito Fdp (Freie Demokratische Partei)....
maxi-opera
(maxi opera), s. f. Grande opera, opera pubblica di grande portata, che comporta l’impiego di ingenti risorse economiche. ◆ Sono i «grandi lavori» le principali vittime della frenata delle gare d’appalto rilevata all’inizio del...