Uomo politico turco (Beşiktaş 1863 - Berlino 1918). Aderente al movimento rivoluzionario del 1908, divenne ministro della Pubblica Istruzione nel gabinetto di Kiamil Pascià; fu poi ambasciatore a Roma [...] (1909) e gran visir (1910). Si dimise da tale carica all'atto della dichiarazionedi guerra dell'Italia alla Turchia (1911). Fu inviato speciale a Londra (1913) e (dal 1915) ambasciatore a Berlino. ...
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Diplomatico inglese (Horsham, Sussex, 1882 - Londra 1942), ambasciatore a Buenos Aires (1935), poi (1937) a Berlino, dove si adoperò per una politica di "appeasement" con la Germania; fu H. a presentare [...] a Hitler (3 sett. 1939) la dichiarazionedi guerra. Scrisse la propria autodifesa, The failure of a mission (1940), e ha lasciato un'autobiografia (Water under the bridges, post., 1945). ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] sopra il villaggio di Lockerbie, in Scozia, provocando la morte di 270 persone), sia la Dichiarazione sulle misure per di matrice jihadista si sono susseguiti nelle principali città europee (Madrid, Londra, Parigi, Bruxelles, Nizza, Berlino ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] problema ebraico. Ma in seguito alla formazione dell’Asse Roma-Berlino si ebbe la Dichiarazione della razza (15 luglio 1938), sottoscritta da un gruppo di docenti universitari, e la promulgazione di un decreto legge del 1° settembre 1938 che iniziò ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] della BRD dopo la costruzione del muro diBerlino (1961) questa forma di superamento del passato fu però messa si delineava. Emblematica in questo senso suona la dichiarazione del generale di Stato Maggiore implicato nel complotto, Henning von ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] economica della costituzione amiericana (1913) e Carl Becker analizzò la Dichiarazionedi Indipendenza (1922), ha esemplificato nuovi metodi di ricerca in termini di problemi storici americani (e ciò naturalmente si continua nelle opere più ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] 1915), dichiarava esplicitamente: "Li hanno semplicemente arrestati e uccisi nell'ambito di un piano generale di sterminio Olimpiadi diBerlino, venne costruito il più grande campo zingaro a Marzahn, in una ex discarica nei pressi diBerlino. Tra ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046)
Mario ORTOLANI
Florio GRADI
Ettore ANCHIERI
Dopo la seconda guerra mondiale la ricerca geografica è notevolmente progredita in T., per merito [...] ebbe finalmente la soluzione della questione di Cipro, con la dichiarazione d'indipendenza dell'isola (16 Die Türkei in den Jahren 1942-51, Wiesbaden 1954; K. Krüger, Die Türkei, Berlino 1955; E.D. Ellis, Turkey 1955, in The Current History, n. 168, ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] dei giornali i prodotti demagogico-reazionari della stampa di massa). Altrimenti si dice all'incirca - come si potrebbe spiegare il flusso continuo (sino all'erezione del muro diBerlino) dei profughi dalla Germania Orientale verso quella Occidentale ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] fu così acuto e la necessità di superarlo talmente sentita da determinare il tentativo di inglobare entrambi i punti di vista, come dimostrano i seguenti paragrafi, volutamente ambigui, della Dichiarazionedi indipendenza firmata il 14 maggio 1948 ...
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giallonero
(giallo-nero), loc. agg.le Relativo alla coalizione politica tedesca di centrodestra formata dai partiti Cdu (Christlich-Demokratische Union Deutschlands)-Csu (Christlich-Soziale Union) e dal partito Fdp (Freie Demokratische Partei)....
maxi-opera
(maxi opera), s. f. Grande opera, opera pubblica di grande portata, che comporta l’impiego di ingenti risorse economiche. ◆ Sono i «grandi lavori» le principali vittime della frenata delle gare d’appalto rilevata all’inizio del...