MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] giudizio.
Il M., rimasto a Napoli, fu scomunicato con tutti i complici. Scrisse il 24 febbraio agli Anziani diBologna per dichiarare la falsità delle confessioni, che lo denunciavano come organizzatore della trama (Sauerland, pp. 824-827). Con altri ...
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CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] fu messa in discussione dal Sarti: questi rilevò che Roffredo Beneventano e Carlo di Tocco si dichiaravano allievi di C., il quale, di conseguenza, doveva aver insegnato a Bologna alla fine del secolo XII. Dal canto suo il Savigny sostenne che le ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] di scomunicare ed interdire il podestà ed il Comune diBologna, abusivamente impadronitisi di alcune terre provenienti dall'eredità di Matilde di emanato da S. Salvatore di Pavia il 17 ago. 1210, che dichiarava impregiudicati i diritti dell'episcopio ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] dididi valutazione capaci dididi Roma nel giugno del 1944 Perassi, sottoposto a procedimento di epurazione, venne velocemente scagionato (v. Roma, Archivio centrale dello Stato, dichiarazionedididi diritto internazionale in onore di T. P., a cura di ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] dell'istituto e agli apporti dottrinali della scuola diBologna e dei commentatori, poi pubblicata a Roma -legge 5 nov. 1916, in Riv. di dir. civ., VIII(1916), pp. 740-747; La dichiarazionedi presunzione di morte per gli scomparsi in guerra, ibid., ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] armistizio diBologna, avanzando i Francesi verso il feudo imperiale di Sorbello, confinante con la provincia di Perugia, il governatore di interessi della città umbra che riuscì a far dichiarare capoluogo del dipartimento del Trasimeno. Il 26 ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] università di Pavia nel 1640, diBologna nel 1641, di Messina nel 1642 e 1643, di Pisa e Parma nel 1668, e, ancora di Pavia di natura religiosa nei confronti di un autore posto all'Indice;non per niente lo scritto compariva col dichiarato proposito di ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] diritto nello Studio diBologna, dove poi insegnò diritto civile. Tra il 1435 e il 1454 insegnò la stessa disciplina Francesca, Maria, Pandolfo, Camilla, Domenico e Carlo. Dalla dichiarazione catastale del 1480 il M. risulta abitante nel quartiere S. ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] da Cesena e Bonagrazia da Bergamo o, nel campo domenicano avverso, di Pietro da Palude e di Roberto da Bologna.
La bolla Cum inter nonnullos poneva fine al dibattito dottrinale dichiarando eretica la proposizione che negava che Cristo e gli apostoli ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di Giano Vincenzo Gravina scritta ad una dama; Biblioteca dell'Accademia dell'Arcadia, Mss., 15, cc. 178r-184r, Lettera, o dichiarazione G., Cosenza 1880; A. Bertoldi, Studio su G.V. G., Bologna 1885; A. Padula, Cenni biografici su G. G., Roma 1890; ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...