CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] che gli furono mostrati quello che egli aveva dichiaratodi avere visto a Milano. La carta delle di Stato diBologna, Lettere dell'ambasciatore agli assunti de confini, dispaccio del 19 febbr. 1578); su vari progetti di lavori pubblici nella Marca di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] in forma di «divisione»; la «dichiarazione» di «dubbi» o obiezioni, la soluzione di contraddizioni); fino (Milano, Mursia, 1965, in Opere di Dante), M. PAZZAGLIA (Bologna, Zanichelli, 1966, in Dante, Opere a cura di M. PORENA e M. PAZZAGLIA), ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] p. 207). Notevole è l'impegno retorico della dichiarazione introduttiva ("pro tali zizania de terra radicitus extirpanda, un atto registrato il 26 dic. 1293 (Arch. di Stato diBologna, Memoriale di Bianco Bellondini, c. 63r), in cui Cresta "quondam ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] di questo paese e che quindi la mia attività danneggi il bene pubblico". La dichiarazionedi Gandhi è 'letteratura' non meno del dialogo di della parola: figure della legge nella narrativa moderna, Bologna 1990).
Weisberg, R. H., When lawyers write, ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] fu pure di seguito abraso. La canzone è una dichiarazionedi disponibilità ad assecondare la forza di Amore come origine c. 78r, Poi ch'a voi piace amore (Lomperadore federigho); Bologna, Biblioteca Universitaria, 1289, c. 43rv, Poi ch'a voi piace ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] sentenza (I, 2) si trova soltanto nel Convivio. Così la dichiarazionedi non voler in parte alcuna derogare alla Vita Nuova va intesa in con la sua ipotesi di una doppia redazione della Vita Nuova (vedi di lui Il Poema sacro, Bologna 1915, e poi i ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Enrichetta d’Assia Darmstradt, cui fu unita una dichiarazionedi professione di ortodossia religiosa.
Intanto, Paradisi proseguiva con la sua attività poetica, pubblicando i Versi sciolti (Bologna 1762). Negli anni seguenti divenne uno dei maggiori ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] manco quello di che s'ha più speranza potersi riordinare». Ma si badi che questa dichiarazione fatta nel proemio ancora che le rimutate sorti politiche lo chiamassero vicelegato diBologna e poi consigliere del duca Alessandro, la trama stessa ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] (Neapoli 1719) imponendogli di far precedere il testo dalla dichiarazionedi non voler arrecare pregiudizio alla grande successo in varie città italiane: a Torino, Faenza, Siena, Bologna, Orvieto, Cosenza, Palermo, Venezia e Genova, dove rimase dal ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] , assunse propriamente il nome degli Apatisti, col quale si voleva dichiarare la ricerca di un giudizio spassionato (ampie notizie in M. Maylender, Storia delle Accad. d'Italia, I, Bologna 1926, pp. 219-26).
L'adesione ai modelli della cultura ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...