GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] 13 gennaio stipulato in S. Michele in Campagna, dove la zia Egidia concludeva il suo mandato di badessa.
Intorno al 1315 si trasferì a Bologna per studiare diritto nella prestigiosa Università; qui ebbe a maestro il lodigiano Oldrado da Ponte. Nel ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Bartolomeo, nella dichiarazione catastale intestata in origine al nonno Bartolino di Clementolo, significa di Perugia, Bologna 1947, pp. 131, 438; G. Franceschini, Biordo Michelotti e la dedizione di Perugia al Duca di Milano, in Boll. della Dep. dì ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] centrali, occorre ricordare che egli fu l'autore di un'importante dichiarazione seguita a un articolo pubblicato nelle Hamburger Nachrichten Roma 1989, ad ind.; P. Vita Finzi, Giorni lontani, Bologna 1989, pp. 29-38; F. Grassi Orsini, Il ministero ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] dichiarazione fatta pervenire clandestinamente a un notaio romano. Il processo, in realtà, era già deciso prima di , Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1933, ad Indices;P.Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, pp. 302, 371, 383. ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] il papa. Dalla fine di maggio agli inizi di giugno soggiomò a Bologna nella veste di commissario pontificio, per raccogliere Benci vescovo di Montepulciano, di mutare tale atteggiamento, il C. rispose nel gennaio 1563 con una dichiarazione coraggiosa ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] e "huomini di spada". Però godono dell'appoggio di tutto il corpo diplomatico e dell'esplicita dichiarazione in loro di dare in moglie al C. una figlia del duca di Mirandola). Rimessosi in viaggio alla fine di settembre, in novembre il C. è a Bologna ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] dichiarazione pubblica antimurattiana dei fuorusciti napoletani era stata preceduta dal tentativo di 1938), pp. 59-68; E. Michel, Esuli italiani in Corsica (1815-1861), Bologna 1938, ad ind.; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, I- ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] Garnier-Pagès, lo autorizzarono a ritirare la dichiarazione che proclamava la repubblica e che doveva a cura di L. Chiala, Torino 1883-87, ad Indicem; Carteggi di Camillo Cavour, Bologna 1926-1954, ad Indicem; N. Bixio, Epistolario, a cura di E. ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] la "berretta" a Giovanni Morone (Arch. di Stato di Parma, Carteggio Farnesiano Estero, Bologna, 4, 183, fasc. 2); l'E V, in cui quest'ultimo si dichiarava in disaccordo con la proposta di trasferire il concilio. Dopo averne personalmente riferito ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] di Montebuiano in Mugello, per sottrarli alla minaccia pestilenziale della città.
Mentre le dichiarazioni , I Toscani e loro famiglie. Uno studio sul Catasto fiorentino del 1427, Bologna 1988, pp. 356 s., 375, 377, 734; M. Martelli, Machiavelli ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...