ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] le lettere in arrivo e di disporre per la risposta, potevano essere benissimo fatti ad arte: il chiamare in causa il dictator era anche un modo di suggerire discretamente al papa la via per ritornare su di una decisione già presa, dandogli il destro ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] del 1230. La celebre lettera di rimproveri indirizzata da Onorio III a Federico II, Miranda tuis sensibus, opera del dictator, di poco precedente alla prima scomunica ‒ posta in apertura della raccolta delle lettere di T., il suo tema principale ...
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MARCO da Montelupone
Adriano Gattucci
Ignoti sono la data e il luogo della sua nascita, da collocare verosimilmente verso la metà del XIII secolo a Montelupone (non lontano da Macerata) dove fin dai [...] , Roma 1979, pp. 17, 22, 32; G. Pagnani, L'origine del convento di Montefiorentino e un'ipotesi su fra Marco da Mutino "dictator" di tre ministri generali dell'Ordine, in Il convento di Montefiorentino. Atti del Convegno… 1979, San Leo 1982, p. 59, n ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] Latini Medii Aevi, V, Die Ottonenzeit, 2, Berolini 1939, pp. 477-480).
Dallo scorcio del X secolo L. figura come dictator della Cancelleria imperiale, compito che prevedeva anche il prestigioso incarico di consiliarius di Ottone III. Fino al 998 L ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] raccomandazioni del più anziano e più influente Tommaso di Capua, suo concittadino e cardinale di S. Sabina, rinomato dictator della Curia papale. Appare, del resto, notevole che presso la Cancelleria pontificia, così come presso quella imperiale ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] IX, n. 677). A placare le ire del pontefice non valsero scuse di sorta: G. argomentò che, lungi dall'essere "legum dictator", il suo ruolo era stato limitato a quello del "calamus scribentis", ma Gregorio ribatté giudicando la sua opera come l'empia ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] a Urbano II per dirigere la Cancelleria apostolica probabilmente per la sua cultura, ma soprattutto per le sue qualità di dictator e per le competenze acquisite nel lavoro eseguito sul registro di Giovanni VIII. Il papa voleva utilizzare le sue ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] non tanto alla sua attività di rettore e di abile diplomatico, quanto al suo essere un raffinato e versatile dictator, che applicò nella produzione epistolare lo stilus Curiae Romanae elaborato a partire da Onorio III (con influssi importanti sulla ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] della Pietà, I (1951), pp. 223, 227-234; P. Paschini, Maestro L. canonico di Aquileia. Notizie su di un illustre "dictator", in Studi aquileiesi offerti a Giovanni Brusin, Aquileia 1953, pp. 407-422; G. Marchetti-Longhi, Gregorio de Monte Longo primo ...
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dettatore
dettatóre (ant. dittatóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo dictator -oris; cfr. dittatore2], non com. – 1. Chi detta: cattivo, buon d.; anche fig.: I0 veggio ben come le vostre penne Di retro al dittator sen vanno strette (Dante),...
deverbale
agg. e s. m. [der. di verbo, col pref. de-]. – In linguistica, di vocabolo (aggettivo o sostantivo) derivato da un verbo; per es. in latino dictator da dictare, in italiano ferita, ferimento, feritore, feritoia da ferire.