dictator
Magistrato straordinario romano, fornito di imperium maius, cioè della pienezza dei poteri civili e militari. Poteva sospendere tutti gli altri magistrati. Non poteva durare in carica oltre [...] sei mesi; aveva 24 littori, era nominato su richiesta del senato dai consoli, e più tardi fu eletto dai comizi. L’origine della dittatura va connessa probabilmente con il d. della Lega latina, magistrato ...
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Console nel 260 a. C., liberò Segesta e, passato al comando della flotta, che preparò con ogni cura e dotò dei cosiddetti corvi, batté i Cartaginesi presso Milazzo: fu questa la prima vittoria navale dei [...] con un'iscrizione dedicatoria, della quale è conservato un cospicuo frammento (appartenente a un rifacimento di età imperiale). Fu poi censore nel 258 con L. Cornelio Scipione, e nel 231 dictator comitiorum habendorum causa. Morì molto vecchio. ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] sua, le lettere in arrivo e di disporre per la risposta, potevano essere benissimo fatti ad arte: il chiamare in causa il "dictator" era anche un modo di suggerire discretamente al papa la via per ritornare su di una decisione già presa, dandogli il ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] , P. sembra aver redatto la maggior parte delle lettere imperiali negli anni compresi fra il 1236 e il 1248. Come dictator solo raramente è attestato in modo esplicito nei manoscritti. Inoltre alla corte imperiale erano presenti anche altri notai e ...
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Uomo politico e generale romano (138-78 a. C.). Iniziò la carriera agli ordini di C. Mario, distinguendosi nella guerra giugurtina (107) e in quella cimbrica (101); altri successi colse in seguito nella [...] schiettamente oligarchico, seminando le vie della restaurazione di molte migliaia di uccisi e di intere città distrutte. Dictator reipublicae constituendae, assunto il cognome Felix, spartì tra i suoi veterani le terre confiscate in Italia, portò ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] del 1230. La celebre lettera di rimproveri indirizzata da Onorio III a Federico II, Miranda tuis sensibus, opera del dictator, di poco precedente alla prima scomunica ‒ posta in apertura della raccolta delle lettere di T., il suo tema principale ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] , sulla scia di B.G. Niebuhr, l'esistenza di un'età di transizione in cui il potere sia stato retto da un dictator, in origine un re con poteri limitati nel tempo.
Tale ipotesi, sostenuta contro il Mommsen, che invece pone l'inizio della dittatura ...
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BALDOVINI, Chello
Armando Petrucci
Di famiglia originaria di Bagni di Romagna, dovette nascere da un Uberto intorno alla metà del sec. XIII. Trasferitosi con i suoi familiari a Firenze, ove nella seconda [...] il governo di Carlo, duca di Calabria (1326-1328); certo è che nel 1328 egli figura ufficialmente come "officialis et dictator dicti Populi et Comunis et Offitii antedicti" (Marzi, op. cit., 65), mentre come coadiutore gli è posto accanto il fratello ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] Latini Medii Aevi, V, Die Ottonenzeit, 2, Berolini 1939, pp. 477-480).
Dallo scorcio del X secolo L. figura come dictator della Cancelleria imperiale, compito che prevedeva anche il prestigioso incarico di consiliarius di Ottone III. Fino al 998 L ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] raccomandazioni del più anziano e più influente Tommaso di Capua, suo concittadino e cardinale di S. Sabina, rinomato dictator della Curia papale. Appare, del resto, notevole che presso la Cancelleria pontificia, così come presso quella imperiale ...
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dettatore
dettatóre (ant. dittatóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo dictator -oris; cfr. dittatore2], non com. – 1. Chi detta: cattivo, buon d.; anche fig.: I0 veggio ben come le vostre penne Di retro al dittator sen vanno strette (Dante),...
deverbale
agg. e s. m. [der. di verbo, col pref. de-]. – In linguistica, di vocabolo (aggettivo o sostantivo) derivato da un verbo; per es. in latino dictator da dictare, in italiano ferita, ferimento, feritore, feritoia da ferire.