MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] 'epoca, tra cui A. Caritat de Condorcet, A. Portal, J. d'Alembert e Ch. Bossut; conobbe inoltre J.-J. Rousseau, D. Diderot, J.-J. de Lalande e frequentò i salotti di madame Anne-Marie Du Boccage e di mademoiselle Julie de Lespinasse. Come costumava ...
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SAULI, Gaspare. –
Antonino De Francesco
Nacque a Genova il 18 gennaio 1765, secondogenito di Francesco Maria e di Emilia Imperiale Lercari, le cui famiglie erano tra le poche titolate al governo della [...] contro l’oligarchia genovese. Lì, nei primi mesi del 1797, dette alle stampe una traduzione della Religieuse di Denis Diderot, dove, nella nota al lettore, combatteva in pari misura il purismo linguistico e la coercizione di un mondo sociale ...
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Barthes, Roland
Daniele Dottorini
Filosofo e semiologo francese, nato a Cherbourg (Manche) il 12 novembre 1915 e morto a Parigi il 26 marzo 1980. Figura fondamentale nel panorama culturale francese [...] M. Eisenstein (in "Cahiers du cinéma", 1970, 222, poi in L'obvie et l'obtus, 1982; trad. it. 1985, pp. 42-61) e quindi in Diderot, Brecht, Eisenstein (in "Revue d'esthétique, 1973, 2-4, poi in L'obvie et l'obtus, 1982; trad. it. 1985, pp. 89-97), che ...
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LA PENNA, Antonio
Leopoldo Gamberale
Filologo classico, nato a Bisaccia (Avellino) il 9 gennaio 1925. Dopo gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1941-45), è stato borsista a [...] nella cultura dell'autore e nella società di cui fa parte. Esemplare il contributo su Tacito nella riflessione politica di Diderot (1979); o la ricostruzione di Roma (e dell'Italia) ai primi dell'Ottocento attraverso l'epistolario di Niebuhr (1991 ...
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Di nobile famiglia biscaglina, nacque il 18 ottobre 1741 a Cadice, dove si vuole che avesse la prima educazione letterana nel Collegio dei gesuiti, di cui era rettore lo zio materno, il padre Mateo Vázquez. [...] satira il Cadalso si svela uomo moderno, che ha slargato intellettualmente il suo orizzonte leggendo Voltaire, Montesquieu, Diderot e Rousseau, e, ispirandosi a un luminoso ideale di progresso, in opposizione al fittizio e convenzionale del secolo ...
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SERVANDONI, Giovanni Nicolò
Vincenzo GOLZIO
Architetto, pittore e scenografo, nato a Firenze il 2 maggio 1695, morto a Parigi il 19 gennaio 1766. Allievo del pittore Giovan Paolo Pannini, ne risentì [...] ital. di A. Mainardi, Mantova 1847-50, II, p. 444 segg.; P. J. Mariette, Abécédaire, V, Parigi 1853-59, p. 207 segg.; D. Diderot, Critique du Salon de 1765, in Oeuvres complètes, X, Parigi 1876, p. 304 segg.; J. Bouché, S., in Gaz. des beaux-arts, IV ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] lo faceva oscillare dalla profonda revisione del concetto vichiano da un lato alla polemica con gli enciclopedisti ed in particolare con D. Diderot e J.-B. d'Alembert dall'altro. Il F. aspirava, come scriveva a G. Tomitano nel 1785, e ciò in aperto ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] il definitivo successo del nuovo termine: esso è adottato dal barone d'Holbach nel Système social (1773), ma anche da Diderot nella Réfutation d'Helvétius (1773-1774) e in altri testi successivi. A questa data il nuovo termine ha soppiantato police ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] (1752) di Hume, tempestivamente tradotti in francese (1753), la cui influenza è evidente nell'articolo Luxe dell'Encyclopédie di Diderot e d'Alembert, redatto da Jean-François de Saint-Lambert (Encyclopédie, vol. IX, 1765, pp. 763-770). Ma furono ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] del viaggio e da cenni successivi.
Nei due paesi incontrò gran parte del mondo scientifico e filosofico: a Parigi d'Alembert, D. Diderot, P.-H. Thiry d'Holbach, Ch.-A. Helvétius, G.-L. Leclerc de Buffon, M.-J. Caritat de Condorcet, A.-P. Séjour, J ...
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colosso
colòsso s. m. [dal lat. colossus, gr. κολοσσός]. – 1. Statua di grandezza straordinaria; è per lo più nome attribuito dalla tradizione a determinate statue: il c. di Rodi, la gigantesca statua innalzata a Rodi al dio Elio, protettore...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...