PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] et intérieurs des XVII et XVIII siècles (s.d., planche CIIIV), ma anche ai panneaux riprodotti nell’Encyclopédie di Denis Diderot e Jean-Baptiste le Rond d’Alembert (pl. XXVI), e recentemente accostato al progetto per palazzo Monticelli-Sopranis in ...
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Simone Verde
Il Louvre raddoppia
Un progetto di decentramento culturale in Francia, in una politica di redistribuzione dei beni culturali sul territorio. Un’idea nata con la Rivoluzione francese. Attuata [...] Leonardo da Vinci, l’Autoritratto del 1587 di Jacopo Tintoretto, la Maddalena di Georges de La Tour, il Ritratto di Diderot di Jean-Honoré Fragonard, La Libertà che guida il popolo di Eugène Delacroix, il Ritratto di Louis-François Bertin di Jean ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] ruolo. Con l'estendersi del campo artistico e il suo divenire più complesso la letteratura artistica allarga i suoi orizzonti: con Diderot, e in diretto rapporto con l'imporsi dei salons parigini, nasce la critica d'arte, che interviene su artisti e ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] de planches sur les sciences, les arts libéraux et les arts méchaniques dell'Encyclopédie di d'Alembert e Diderot (1763). Nel testo introduttivo a una recente riedizione italiana, R. Barthes scrive: ‟[...] l'Encyclopédie, in particolare nelle sue ...
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scultura
Simona Rinaldi
Forme e figure in rilievo
In quanto lavorazione di materiali come marmo e bronzo, per molto tempo la scultura è stata ritenuta frutto di un’altissima abilità artigianale, piuttosto [...] collezionare copie in bronzo di famose statue antiche e ben illustrata nelle tavole della Encyclopédie settecentesca di Denis Diderot e Jean-Baptiste d’Alembert.
Il modello in creta assunse una notevole importanza anche nell’esecuzione delle sculture ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] È garantita così la non-arbitrarietà delle scelte individuali e, quindi, la libertà della ricerca. Anche J. B. Dubos e D. Diderot insistono sul tema della passionalità delle scelte di gusto e sulla necessità che l'opera d'arte ‛tocchi' l'osservatore ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] nella interpretazione delle iconografie tradizionali. Caso emblematico è quello dei Sacramenti, che avrebbero potuto esser meglio intesi da Diderot che non dai Bolognesi del primo Settecento (dell'interesse del C. per il problema religioso è indice ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] l’assetto della Comédie-Française, erede della celebre commedia di Molière.
Dopo i ripetuti annunci di V. Alfieri, D. Diderot, G.E. Lessing, un’aria veramente nuova, rigeneratrice, con la riforma effettiva non soltanto del luogo teatrale e del ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] , Aquarium (1917) e Wertwego (1922); di Artaud: L'ombilic des limbes (1924) e Le pèse-nerfs (1927); di R. Crevel: Le clavecin de Diderot (1932), Les pieds dans le plat (1933) e il romanzo Mon corps et moi (1925); di R. Desnos: La liberté ou l'amour ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] 1729-1733; Muratori, Antiq., II, 1739, coll. 349-395; L. de Jaucourt, s.v. Gothique, in Encyclopédie, a cura di D. Diderot, J.B. d'Alembert, VII, Paris 1757, p. 749; F. Milizia, Principj di Architettura civile, Bassano 17852; E. Ledwich, Observations ...
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colosso
colòsso s. m. [dal lat. colossus, gr. κολοσσός]. – 1. Statua di grandezza straordinaria; è per lo più nome attribuito dalla tradizione a determinate statue: il c. di Rodi, la gigantesca statua innalzata a Rodi al dio Elio, protettore...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...