PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] Dalle raccolte di Lucillo e Didimo, epitomate da Zenobio (età di Adriano) deriva tutto il materiale che insieme con i sovente ristampate in volume; e si ricordano anche i nomi del Cieco da Ferrara e di altri come di autori di novelle dichiarative di ...
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MONTANISMO
Alberto Pincherle
. Nome, dal suo iniziatore, dato a un'eresia cristiana sorta nel sec. II, e che le fonti designano piuttosto dalla popolazione in mezzo alla quale ebbe origine come l'"eresia [...] seconde a un tipo più rigido, originato in Bitinia; e affacciò per il primo l'ipotesi, ripresa e avvalorata da W. M. Calder, il riconoscimento dapprima accordato. La menzione di Prassea ci pone dinnanzi a un altro problema. Nel sec. IV, Didimocieco ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] biochimici del liquido seminale di soggetti umani con alterazioni del didimo ed annessi per affezioni o interventi chirurgici locali, ibid., II aveva quasi reso cieco, e colpito da una neoplasia, l'I. morì a Palermo nella notte tra il 25 e il 26 ag. ...
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