TARQUINI, Vittoria
Beth L. Glixon
Nacque il 3 marzo 1670 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, figlia di Andrea e di Giustina Corner. Una sorella maggiore, Rosana, cantò da seconda o terza donna [...] da recapitare al principe.
Nel 1708 fu coniata una medaglia in onore di Vittoria, col motto «supereminet omnes», allusione alla Didone virgiliana paragonata alla dea Diana (Aeneis, I, 498-501; a Napoli la cantante aveva impersonato l’eroina della ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] a Saint-Cloud) La distruzione di Gerusalemme, replicata ancora all'Odéon.
All'inizio dell'estate 1811 la G. si esibì nella Didone abbandonata di Paër con parole di S. Vestris; fu questa l'ultima grande creazione alle Tuileries dove la G. superò se ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] a Firenze, ove, al teatro di via della Pergola, fu Ifigenia in Ifigenia in Tauride di A. Tarchi, cui fece seguito la Didone abbandonata di vari autori. Nella primavera del 1787 fu al teatro alla Scala di Milano, quale Cimone ne Il conte di Saldagna ...
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FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] , conservate nell'Archivio musicale della Fabbrica del duomo di Milano (cat. C. Sartori, 1957), compose il melodramma (perduto) Didone abbandonata, su libretto di P. Metastasio, rappresentato al teatro Ducale di Milano per il carnevale del 1755; l ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] e la Madonna e santi, datata 1779, della chiesa di S. Apollonia. Ricordiamo, presso una coll. privata, la Morte di Didone, la Nascita di Venere, menzionata dalle fonti antiche, Prometeo e varie cartelle di disegni (Perina); e Circe e Ulisse (Mantova ...
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CELESTINO, Eligio
Enza Venturini
Nacque il 20 marzo 1739, probabilmente a Pisa (Härtwig), o, come ritengono molti, a Roma; comunque, compiuti gli studi musicali, fu proprio in questa città che raggiunse [...] Landesbibl.); Se non ti moro allato, aria a nove voci, due corni, due oboe, due violini, viola e basso (testo dalla Didone abbandonata di Metastasio, ibid.); Sempre di gloria adorno, aria per soprano e a solo di violino con due viole, due flauti, due ...
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KALLISTO (Καλλιστώ, Callisto)
E. Paribeni
Ninfa o eroina dell'Arcadia, figlia, secondo le versione più diffuse, di Lykaon e madre dell'eroe eponimo della regione, Arkas. Compagna di Artemide, K. viene [...] singolare figurazione che ritorna più volte in affreschi pompeiani e in cui veniva tentativamente riconosciuto un incontro di Enea e Didone. La conturbante presenza di Eros in un gruppo di figure amazzoniche e l'atmosfera di tensione che ne deriva ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] , in La musica a Milano, in Lombardia e oltre, a cura di S. Martinotti, II, Milano 2000, pp. 251-320; F. Seller, La «Didone abbandonata» di S. M. (1825), in P. Metastasio: il testo e il contesto, a cura di M. Columbro - P. Maione, Napoli 2000, pp ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] S. Martino di Napoli recanti uno la complessa iconografia di Selene seduta sulle nubi e Diana dormiente, l'altro La toletta di Didone (Fittipaldi, pp. 116 s. nn. 146 s.).
Carmine morì a Castelli nel 1763 lasciando i due figli, Giacomo e Bernardino a ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] in Lucio Silla di M. Mortellari e Fatima di B. Ottani; nella primavera 1779 al teattro Pubblico di Forlì in Didone di Ottani. Negli anni successivi la D. cantò a Napoli prevalentemente in riunioni private: si ha notizia della sua partecipazione ...
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fata obstant
(lat. «il fato s’oppone»). – Parole tratte dall’Eneide di Virgilio (IV, 440, dove si afferma che è il fato a non volere che Enea presti orecchio alle preghiere di Didone), e talora citate per significare che un’azione è impedita...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...