DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] assai vario, comprendeva importanti ruoli in altre opere di Rossini (Mosè), Donizetti (Gemma di Vergy e Parisina), Mercadante (Didone), G. Faccioli (Iginia d'Asti).
Ritiratosi dalle scene, tornò a Venezia, dedicandosi all'insegnamento. Vi morì il 10 ...
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PICCINNI, Niccolò
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Bari nel 1728, morto a Passy (Parigi) nel 1800. Studiò probabilmente nel conservatorio di S. Onofrio. Maestro a ventisei anni, una protezione aprì [...] e, poiché era musicista istintivo, esperto del teatro, maestro sicuro, anima sensibile, riuscì qua e là, in Roland ('78), nella Didone ('83), a grandi e belle pagine. Ma non conquistò durevolmente le vette. La memoria di lui rimane affidata alla sua ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] a Vienna). Tornato in Italia ai primi del 1725, in primavera collaborò con Pietro Metastasio per una ripresa reggiana della Didone abbandonata. Nel giorno di s. Stefano del 1725 il Siface giovanile del Metastasio – uno dei drammi più fortunati di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato pochi mesi prima di Shakespeare, morto violentemente (ucciso in una rissa di [...] letteraria, di drammaturgo e di fine traduttore (o rifacitore) dei classici, da Ovidio a Lucano. È di questo periodo la tragedia Didone, regina di Cartagine, mentre scritte fra il 1587 e il 1588 sono le due parti del Tamerlano il Grande.
Si suppone ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] di Roma (Carnevale; Aprile eroe eponimo), Nitteti (Reggio Emilia, 30 aprile; Gaetano Guadagni nei panni di Sammete) e Didone abbandonata (Venezia, S. Moisè, autunno; Aprile nella parte di Enea). Il 1758 fruttò due altre opere metastasiane: Demofoonte ...
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MARESCALCHI, Luigi
Silvia Gaddini
– Nacque a Bologna il 1° febbr. 1745; non sono noti i nomi dei genitori. Nella città natale studiò musica con padre G.B. Martini. Probabilmente in seguito alla rappresentazione [...] la stampa – avvenuta nel 1773 e affatto insolita nell’Italia di quegli anni – di un balletto, La partenza d’Enea ossia Didone abbandonata, composto e coreografato da G. Angiolini e da lui ripreso in quello stesso anno al teatro S. Benedetto, e quella ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] residenza di Monte Cavallo - due bassorilievi raffiguranti le Nozze di Amore e Psiche ed Enea che racconta a Didone le sue avventure (Scarpati, 1989).
Nonostante queste importanti commissioni, le condizioni economiche dello scultore (gravato anche da ...
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NEGRI, Maria Caterina
Giovanni Andrea Sechi
– Figlia di Antonio e di Teresa Maranelli, nacque a Bologna il 28 settembre 1704 nella parrocchia di S. Biagio.
Non è noto sotto quale guida intraprese gli [...] , autunno 1736; Arminio, Partenope, Giustino e Il Parnasso in festa, inverno 1737; Il trionfo del Tempo e della Verità, Didone abbandonata (Vinci et al.) e Berenice regina d’Egitto, primavera 1737.
Nel carnevale 1738 cantò alla Pergola di Firenze in ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] di corte dei dintorni di Parigi. Accolto con grande onore, apparve in autunno in alcuni lavori di Hasse, compresa la Didone abbandonata. Cadde in disgrazia presso la famiglia reale a causa d'una disputa musicale con il poeta Ballot de Sauvot ...
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ORLANDI, Stefano
Elisabetta Landi
ORLANDI, Stefano. – Nacque a Bologna nel 1681 da Odoardo, allievo di Lorenzo Pasinelli e «sufficiente plasticatore» (Zanotti, 1739, p. 259).
Dal padre, fu avviato all’arte [...] Ferrero, 1963A). Nel 1727 andarono in scena al teatro Regio di Torino due opere con scenografie di Orlandi, Didone abbandonata e Antigone, quest’ultima musicata da Giuseppe Maria Orlandini e dedicata all’ «altezza Reale Polisena d’Hassia…Principessa ...
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fata obstant
(lat. «il fato s’oppone»). – Parole tratte dall’Eneide di Virgilio (IV, 440, dove si afferma che è il fato a non volere che Enea presti orecchio alle preghiere di Didone), e talora citate per significare che un’azione è impedita...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...