CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] , donato all'imperatore nel 1543, è decorato con una miniatura che tradizionalmente veniva interpretata come la Morte di Didone, mentre la Cionini Visani (1971) vede nell'aquila allegorica il simbolo dell'imperatore che protegge la fede cristiana ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] dello stesso) il D. condensava le espressioni più mature della propria ricerca: a tale fase andrà ricondotto anche l'Enea e Didone della collezione privata a San Severo (Spinosa, 1979, p. 468, fig. 18).
Nel 1779 la richiesta del D., inoltrata insieme ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] di A. Boroni; 1772, primavera, teatro Pubblico di Bologna, alcune scene (la dotazione era di A. Bibiena) per Didone abbandonata di P. Metastasio, musica di vari autori; autunno, teatro Formagliari di Bologna, scene per La buona figliola, dramma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia religiosa del Medioevo è un patrimonio letterario rimasto largamente sconosciuto, salvo l’utilizzo [...] dell’uomo che ha perso la felicità. Altri esempi celebri del genere sono composti per eroine del mito come Didone, ma soprattutto per la Madonna, e sono caratterizzati dalla struttura spesso dialogica, che nel giro di pochi decenni contribuisce ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] , eseguì nel 1566 la decorazione del salone, distrutta per lasciar posto a quella settecentesca del Tagliafichi, e le Storie di Didone ad affresco in un salotto, entro riquadri e cartigli), ed è probabile che proprio il Lomellino, che aveva casa a ...
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RIGHINI, Pietro
Fabio Stocchi
RIGHINI, Pietro. – Nacque a Parma il 2 agosto 1683 da Girolamo e da Domenica Peccanti. Si avviò all’arte sotto la guida del padre e di Ferdinando Galli Bibiena – pittore [...] memorie, cit., c. 177r).
A Parma le sue scene furono riutilizzate per diversi decenni: per esempio, nel 1745 per la Didone abbandonata di Pietro Metastasio e nel 1756 in alcuni balletti. Ancora in occasione del Carnevale 1787, per il Serse di Saverio ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] in amor rende felice, carnevale 1787); La cameriera di spirito (G. Fiorio, Venezia, teatro S. Moisè, autunno 1787); La Didone (P. Metastasio, Vicenza, teatro Eretenio, estate 1787); Gli Argonauti in Colco, o sia La conquista del vello d'oro (A ...
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Troia
Antonio Martina
Città della Troade, ai piedi del monte Ida, tra i fiumi Scamandro e Simoenta. È così chiamata da Tros (o Troe), che diede il nome anche alla regione, la Troade, e Ilio da Ilo, [...] di Enea alla quale hanno contribuito Asia, Europa e Africa, dandogli come avi Assaraco, Dardano ed Elettra e come mogli Creusa, Didone e Lavinia (cfr. §§ 11 ss.). Virgilio giudicava dunque immeritam la rovina di T. e D. trovava già nel suo volume il ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] , e bozzetti per scene teatrali. Nel 1765-66 curò l'edizione di vari libretti d'opera, fra i quali quello della Didone abbandonata di P. Metastasio, con musiche di B. Galuppi, rappresentata durante il carnevale del 1765 nel teatro di S. Beneto. Fra ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] a caccia di premi si mostra a disagio con una ragazza disabile, soggetta a visioni di civiltà antiche; o ancora Didone, in cui la tragedia della regina assediata da spettri poi abbandonata da Enea, espressa in versi, viene alternandosi allo sguardo ...
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fata obstant
(lat. «il fato s’oppone»). – Parole tratte dall’Eneide di Virgilio (IV, 440, dove si afferma che è il fato a non volere che Enea presti orecchio alle preghiere di Didone), e talora citate per significare che un’azione è impedita...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...