DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] dello stesso) il D. condensava le espressioni più mature della propria ricerca: a tale fase andrà ricondotto anche l'Enea e Didone della collezione privata a San Severo (Spinosa, 1979, p. 468, fig. 18).
Nel 1779 la richiesta del D., inoltrata insieme ...
Leggi Tutto
COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] di A. Boroni; 1772, primavera, teatro Pubblico di Bologna, alcune scene (la dotazione era di A. Bibiena) per Didone abbandonata di P. Metastasio, musica di vari autori; autunno, teatro Formagliari di Bologna, scene per La buona figliola, dramma ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] , eseguì nel 1566 la decorazione del salone, distrutta per lasciar posto a quella settecentesca del Tagliafichi, e le Storie di Didone ad affresco in un salotto, entro riquadri e cartigli), ed è probabile che proprio il Lomellino, che aveva casa a ...
Leggi Tutto
RIGHINI, Pietro
Fabio Stocchi
RIGHINI, Pietro. – Nacque a Parma il 2 agosto 1683 da Girolamo e da Domenica Peccanti. Si avviò all’arte sotto la guida del padre e di Ferdinando Galli Bibiena – pittore [...] memorie, cit., c. 177r).
A Parma le sue scene furono riutilizzate per diversi decenni: per esempio, nel 1745 per la Didone abbandonata di Pietro Metastasio e nel 1756 in alcuni balletti. Ancora in occasione del Carnevale 1787, per il Serse di Saverio ...
Leggi Tutto
GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] in amor rende felice, carnevale 1787); La cameriera di spirito (G. Fiorio, Venezia, teatro S. Moisè, autunno 1787); La Didone (P. Metastasio, Vicenza, teatro Eretenio, estate 1787); Gli Argonauti in Colco, o sia La conquista del vello d'oro (A ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] , e bozzetti per scene teatrali. Nel 1765-66 curò l'edizione di vari libretti d'opera, fra i quali quello della Didone abbandonata di P. Metastasio, con musiche di B. Galuppi, rappresentata durante il carnevale del 1765 nel teatro di S. Beneto. Fra ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] come maestro di ballo a corte fino al 1772. I suoi balletti ebbero in Russia enorme successo, fin dal primo, La Didon abandonnée (26 sett. 1766), ballo eroico in tre atti che l'A. scrisse e interpretò meritando gli elogi dello stesso Metastasio ...
Leggi Tutto
WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] a caccia di premi si mostra a disagio con una ragazza disabile, soggetta a visioni di civiltà antiche; o ancora Didone, in cui la tragedia della regina assediata da spettri poi abbandonata da Enea, espressa in versi, viene alternandosi allo sguardo ...
Leggi Tutto
GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] alcune arie e sinfonie d'apertura, Cleonice regina di Siria (diversi autori, Londra, King's theatre, 26 nov. 1763), Didone abbandonata (diversi autori, Londra 1775), Astarto (G. Bononcini, ibid 1776); inoltre le musiche di scena per Elfrida di W ...
Leggi Tutto
FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] , il F. sviluppò un notevolissimo gusto scenografico che nel 1742 poté applicare anche nella realizzazione delle scenografie della Didone abbandonata, rappresentata al teatro S. Cecilia di Palermo (Spadaro, 1985).
Il F. morì a Palermo il 28 marzo ...
Leggi Tutto
fata obstant
(lat. «il fato s’oppone»). – Parole tratte dall’Eneide di Virgilio (IV, 440, dove si afferma che è il fato a non volere che Enea presti orecchio alle preghiere di Didone), e talora citate per significare che un’azione è impedita...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...