CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] di una Morte diAiace. Sembra che quella stessa notte provasse a improvvisare per i suoi colleghi d'ospedale La morte di Didone. Iniziarono allora per lui anni di intenso studio, mentre nei salotti della capitale affrontava con successo le prime prove ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] alcune delle sue opere e componendone altre nuove, come Artaserse (libretto del Metastasio; Praga, Teatro U kotců, autunno 1767), Didone (libretto dello stesso; ibid., 1768; secondo l'Eitner, forse 1766) e Il carnovale (libretto dell'abate P. Chiari ...
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PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] Il noce di Benevento (1813), Prometeo (1813), Otello (1814), La vestale (1818), I titani (1819), Giovanna d’Arco (1820) e infine Didone (1821), in cui la Pallerini si esibì spesso a fianco di Nicola Molinari, suo partner d’elezione.
Furono gli anni ...
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POLTRONIERI, Alberto
Renato Ricco
POLTRONIERI, Alberto. – Nato a Milano il 9 novembre 1892. Violinista, si diplomò brillantemente nel 1913 sotto la guida di Gerolamo De Angelis, a sua volta allievo [...] Philippe (Felipe) Libon, 24 Capricci e capriccio d’addio di Paganini), cameristiche di varie epoche (ad esempio La follia di Corelli, Didone abbandonata e Il trillo del diavolo di Tartini, la Sonata in La maggiore RV 31 di Vivaldi, i Quartetti op. 23 ...
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COLONNA, Teresa, detta la Venezianella
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1734.
La data di nascita e le prime notizie biografiche che si hanno di lei si ricavano da una lettera, scritta in lingua [...] visti andare d'accordo un giorno intero" (G. Casanova, XVIII, p. 86). Nel 1776 la C. fu protagonista di tre opere del Galluppi: Didone abbandonata, La Pace, la Virtù e la Bellezza (in cui ricopriva il ruolo di Venere) ed Il re pastore dove era Elisa ...
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PAGANELLI, Giuseppe Antonio
José María Domínguez Rodríguez*
– Compositore e musicista, nacque a Padova il 6 marzo 1710, terzo di sei figli di Paolo (1670-1745) e Laura Maria.
La sua precoce affiliazione [...] ed estate 1737; Metastasio), L’asilo d’amore (agosto 1737; Metastasio), Farnace (estate 1738; Antonio Maria Lucchini) e Didone (inverno ed estate 1739; Metastasio), tutti dati a Braunschweig, nonché del Tirsi (agosto 1737) dato a Wolfenbüttel.
Un ...
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MOMBELLI, Domenico
Pier Giuseppe Gillio
MOMBELLI (Mombello), Domenico. – Nacque a Villanova Monferrato il 3 genn. 1755 da Francesco e da Francesca Ubertis.
L’anno di nascita attestato dal registro parrocchiale [...] successiva si esibì a Vercelli e nel 1775 nuovamente a Casale. Nel 1776, a Crescentino, attese all’allestimento di una Didone che l’anonimo biografo dice di sua intonazione. Nella stagione di carnevale del 1777 cantò in opere giocose a Piacenza ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] la fama del G. raggiunse il suo apice: ancora nel 1725 fu Araspe per la prima esecuzione a Reggio Emilia della Didone abbandonata di Porpora. Ricoprì lo stesso ruolo il carnevale seguente nell'omonima opera, questa volta messa in musica da L. Vinci ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] un Paese che, ignaro della lingua italiana, solo da breve tempo era venuto in contatto col genere operistico. La Didone abbandonata metastasiana poté andare in scena nel Carnevale 1763 senza incidenti (e anzi fu ripresa negli anni con successo). Ma ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] del primo appartamento, è comunque significativo ciò che rimane. In una saletta del primo piano si trovano il Banchetto di Didone ed Enea e un Concerto; mentre sui soffitti di due ambienti adiacenti al salone principale sopravvivono due allegorie (la ...
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fata obstant
(lat. «il fato s’oppone»). – Parole tratte dall’Eneide di Virgilio (IV, 440, dove si afferma che è il fato a non volere che Enea presti orecchio alle preghiere di Didone), e talora citate per significare che un’azione è impedita...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...