SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] 1980, p. 24; J. Whenham, Duet and dialogue in the age of Monteverdi, I-II, Ann Arbor (Mich.) 1982, ad ind.; H. Seifert, Die Oper am Wiener Kaiserhof im 17. Jahrhundert, Tutzing 1985, ad ind.; P. Cecchi, Le ‘Cantade a voce sola’ (1633) di G.F. S., in ...
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ANTONIO da Brescia
Marco Chiarini
Attivo tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo; il luogo d'origine ci è attestato dalle firme impresse sulle sue medaglie: A.B., F.A.B., OP.F.A.B., FRA.AN.BRIX.me [...] et seizième siècles, I, Paris 1879, p. 63; II, ibid. 1883, p. 289; III, ibid. 1887, p. 29; J. Friedländer, Die Italienischen Schaumünzen des fünfzehnten Jahrhunderts, 1430-1530, Berlin 1882, pp. 91 ss.; E. Molinier, Les bronzes de la Renaissance. Les ...
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BASILE (Basile), Gennaro (Ianuarius)
Jarmila Krcálová
Nato nel Regno di Napoli nel 1722, non abbiamo notizie della sua formazione artistica e della sua attività in patria. Nel 1755 operava nel castello [...] III, Brünn 1860, pp. 53, 78, 88; J. Meyer, Allgemeines, Künstler-Lexikon, III, Leipzig 1885, p. 98; A. Prokop, Die Markgrafschaft Mähren in kunstgeschichtlicher Beziehung, IV, Wien 1904, pp. 1295, 1315; H. Wentzl-R. Kreutz, Příspěvek k dějinám umění ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] dalla Grisi, e dopo aver mostrato il suo talento di coreografa arrangiando un "pas de cinq" per il "divertissement" di P. Campilli Die wohltaetige Fee, la C. dové cedere il primo posto alla Elssler, ma non per molto: con un coraggio che rasentava la ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] Catalogus testium Veritatis di Flaccio Illirico (ma, anche, l'inserimento già nell'Indice di Paolo IV del 1559: v. H. Reusch, Die Indices librorum prohibitorum des XV. Jh.s, Tübingen 1886, pp. 180, 225, 467). Tale conferma a posteriori del decreto di ...
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NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] Italien, Wildpark-Potsdam 1924, pp. 82-85; P. Toesca, Il Medioevo, II, Torino 1927, pp. 773-776; T. Krautheimer-Hess, Die Figurale Plastik der Ostlombardei von 1100 bis 1178, in Jahrbuch für Kunstwissenschaft, IV (1928), pp. 231-307; D. Robb, Niccolò ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] 1896, nn. 409, 410, 414; Le Liber censuum de l'Église Romaine,a cura di P. Fabre-L. Duchesne, Paris 1910, pp. 257 s.; Die Register Innocenz III., I, 1. Pontifikatsjahr,a cura di O. Hageneder-A. Haidacher, Graz-Köln 1964, n. 558; J. F. Böhmer, Regesta ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] d'arte, III (1938), pp. 16-22; C.L. Ragghianti, Aggiunta a G. di B., ibid., IV (1939), p. 14; W. Paatz - E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt 1940, pp. 556 s.; E. Carli, Sculture pisane di G. di B., in Emporium, XCVII (1943), pp. 143-154 ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] (sub voce Tarent); II, Protokolle des Concils, 1431-1433, a cura di J. Haller, ibid. 1897, ad Indicem (sub voce Tarent); III, Die Protokolle des Concils von 1434 und 1435, a cura di J. Haller, ibid. 1900, ad Indicem (sub voce Iohannes, archiepiscopus ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] s.). Un fratello del G., Giovanni, viene nominato nel Libro di Montaperti come garante di una promissione di grano: "Die veneris xxiij° iulii. Salamone f. Aldobrandini, rector populi Sancti Martini de Terenzano, starium j. Pro qui fideiussit Iohannes ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.