BERNARDINI, Francesco (non Antonio, né Carlo)
Ludwig Döry
Operoso come pittore in Germania nel sec. XVIII, dalle opere rimaste possiamo ritenere che fosse originario dell'Italia settentrionale e più [...] pp. 405, 447, 449; R. Tillessen, Das grossh. SchIoss zu Mannheim. Mannheim 1897, p. 10; O. Donner-v. Richter, Über die Deckengemälde in dem Thurn-und Taxisschen Palais zu Frankfurt a. M., in Berichte des Freien Deutschen Hochstiftes in Frankfurt a. M ...
Leggi Tutto
DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] 1897), pp. 558-64; Welche Instrumente eignen sich am besten für die Untersuchung der Milch in der Praxis? [aerometro Devarda], in Archiv für Mikroskopie..., 1914, n. 5, pp. 243-50; Die görzer Prünellenindustrie "Schwefeln" des Obstes, Wien 1906 (estr. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] history of the Church of York, a cura di C. Johnson, Oxford 1990, pp. 202, 204 ss.; R. Zoepfel, Die Papstwahlen und die mit ihnen in nächstem Zusammenhange stehenden Ceremonien in ihrer Entwicklung vom 11. bis zum 14. Jahrhundert. Nebst einer Beilage ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Gonzaga e la Curia romana, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XLV (2001), pp. 325-327; E.B. Krems, Die "magnifica modestia" der Ludovisi auf dem Monte Pincio in Rom: von der Hermathena zu Berninis Marmorbüste Gregors XV., in ...
Leggi Tutto
RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] rimase fino all’inizio del 939. Che si sia trattato di un vero e proprio carcerale supplicium – come affermato dal vescovo (Die Briefe, Ep. 7, p. 37) – oppure di una forma di reclusione meno rigida, in grado di consentirgli una vita sociale non ...
Leggi Tutto
RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] rimase fino all’inizio del 939. Che si sia trattato di un vero e proprio carcerale supplicium – come affermato dal vescovo (Die Briefe, Ep. 7, p. 37) – oppure di una forma di reclusione meno rigida, in grado di consentirgli una vita sociale non ...
Leggi Tutto
LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] reminiscences of Michael Kelly, a cura di H. van Tal - J.C. Trewin, London 1972, p. 70; J. von Sonnenfels, Briefe über die wienerische Schaubühne, a cura di H. Haider-Pergler, Graz 1988, pp. 70 s.; Storia del teatro Regio di Torino, I, M.-T. Bouquet ...
Leggi Tutto
CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] 252; Germania sacra, II, 1, Das Bistum Bamberg, I, a cura di E. von Guttenberg, Berlin 1937, pp. 96 ss., e passim; Die Regesten der Bischöfe und des Domkapitels von Bamberg, a cura di E. von Guttenberg, München 1939, pp. 99-108; Liber pontificalis II ...
Leggi Tutto
PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] Nuntiatur des Grafen Bartholomäus Portia (Erstes Jahr 1573/74), a cura di K. Schellhass, Berlin 1896, ad ind.; III, 4, Die Süddeutsche Nuntiatur des Grafen Bartholomäus Portia (Zweites Jahr 1574/75), a cura di K. Schellhass, Berlin 1903, ad ind.; III ...
Leggi Tutto
GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] in Révue bénédectine, XXVII (1910), pp. 386-399; M. Grabmann, Die Geschichte der schol. Methode, II, Freiburg i.Br. 1911, pp. pp. 297-373; A.M. Landgraf, Einführung in die Geschichte der theologischen Literatur der Frühscholastik, Regensburg 1948, pp ...
Leggi Tutto
die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.