FLAVIA SOLVA
E. Diez
Municipio nel Noricum sud-orientale, fondato da Vespasiano nel centro di una fertile striscia di terra e su un facile passaggio del fiume Salm. Oggi Klein-Wagna presso Leibnitz, [...] Knabl, Flavium Solvense, Scritti dello Hist. Vereines für Innerösterreich, I, 1848; W. Modrijan, Frauenberg bei Leibnitz. Die frühgeschichtlichen Ruinen und das Heimatmuseum, Leibnitz 1955; W. Schmid, Röm. Forschung in Österreich, in Röm. Germ. Komm ...
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PROSERPINA (Proserpina)
P. E. Arias
Divinità onorata in suolo italico ed a Roma, corrispondente in certo modo a Persefone (v. kore).
Il suo nome (Prosepnais, Persepona, Perseponas) ricorre nello specchio [...] agraria, ed è riconosciuta ufficialmente, a quanto sappiamo, a partire dal 239 a. C. secondo l'affermazione di Varrone (apud Cens., De die nat., 17, 8) che collega il suo culto all'istituzione dei ludi tarentini in onore di P. e di Dite. Ma mentre ...
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FISON (Φίσων, Fison)
Red.
Uno dei quattro fiumi del Paradiso Terrestre.
Secondo la Bibbia (Gen, ii, 10-14) è il primo dei fiumi che nascono da quello che esce da Eden ad irrigare il giardino, dividendosi [...] forma di ruscello schematico e, in un mosaico di Die esce da una protome barbata, come gli altri quattro è un alberello schematico; nel fondo l'iscrizione ΦΙCWN.
Bibl.: Per il mosaico di Die: H. Leclercq, in Dict. Arch. Chrét., IV, 1920, c. 819, fig ...
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BERLINO 2624, Pittore di
G. Riccioni
Ceramografo greco, attico, della tecnica a figure rosse, di stile classico. È uno specialista in ònoi o epìnetra, così denominato dall'ònos 2624 di Berlino. Il Beazley [...] 20; M. Lang, Onos oder Epinetron, Berlino 1908, p. 40; W. Kraiker, Katalog der Sammlung antiker Kleinkunst des archäologischen Institus der Universität Heidelberg, I, Die Rotfigurigen attischen Vasen, Berlino 1931, p. 56, n. 216 e tav. 42; O. Brendel ...
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TARA (Τάρα)
C. Saletti
Nome di una figura femminile su una lèkythos ariballica pestana del Museo Nazionale di Napoli (inv. 2873) firmata da Assteas, ritenuta Hera dal Trendall.
Vi è ritratta la scena [...] , disposte due per lato, due figure a mezzo busto: Donakis e Hermes a destra, un satiro e T. a sinistra.
Bibl.: H. Heydemann, Die Vasensammlung des Museo Nazionale zu Neapel, Berlino 1872, n. 2873, p. 419 s.; O. Höfer, in Roscher, V, 1916-24, s. v ...
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CABATOR
I. Calabi Limentani
Gabātor è parola che si legge solamente su un'iscrizione di Roma, Decimiorum Fausti et Fortunati cabatores de via sacra (C. I. L., vi, 9239): si crede che stià per cavator, [...] d. C.
Bibl.: La parola è registrata nel lessico del Forcellini e nel Thesaurus linguae Latinae; è anche accettata dal Grummerus (Die römische Industrie: I, Das Goldschmied und Juweliergewerbe, in Klio, XIV, p. 191); non è raccolta dal De Ruggiero nel ...
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ANGELUS BONUS
G. Bermond Montanari
Accompagnatore di anime (= Mercurius nuntius). Su un noto dipinto funerario dell'ipogeo sabaziastico-cristiano di Vibia sulla via Appia (presso le catacombe di Pretestato), [...] , Suppl. III, 1918, c. 103, s. v. Angelos; P. Garrucci, Storia dell'Arte Cristiana, VI, Prato 1881, tav. 493; P. Styger, Die römischen Katakomben, Berlino 1933, p. 310 s.; C. Cecchelli, Monumenti cristiani eretici di Roma, Roma 1943, p. 167 ss. ...
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Assai notevole, anche in questi ultimi quindici anni, il progresso degli studi epigrafici, pur se le condizioni attuali degli studi classici nel mondo comportano qualche difficoltà nel reclutamento dei [...] P. Wuilleumier, Inscriptions Latines des trois Gaules (Parigi 1963); per la Spagna il monumentale corpus di Tarragona (G. Alföldi, Die rœm. Inschriften von Tarraco, Berlino 1975) e quello di Barcellona, Inscripciones romanas de Barcelona, a cura di S ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] d'Arte Moderna tra i secondi anni Settanta e i primi anni Ottanta si ebbero alcune mostre di grande successo (per es. Die Brücke, 1977), di cui alcune dedicate per la prima volta anche all'attività di maestri viventi (A. Burri, F. Pirandello, 1976 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] York 1991; H. Beck - H. Hinz - H. Ranke, s.v. Dach, in RGA, V, 1992, pp. 123-34; H. Schneider, Einführung in die antike Technikgeschichte, Darmstadt 1992; V. Ascani, s.v. Cantiere, in EAM, IV, 1993, pp. 159-69; G. Binding Baubetrieb im Mittelalter ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.