Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] 631 ss.; K. Erdmann, Das Datum des Tak-I Bustan, in Ars Islamica, 4, 1937, pp. 79 ss.; O. Reuther, Die Ausgrabungen der Deutschen Ktesiphon-Expedition im Winter 1928-29, Berlino 1931-32; J. Strzygowski, Mschatta, in Jahrbuch der Königl. preussischen ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] 225-235; E. Guldan, 'Et verbum caro factum est'. Die Darstellung der Inkarnation Christi im Verkündigungsbild, RömQ 63, 1968, pp. , 2 t., London-New York 1974; B. Brenk, Die frühchristlichen Mosaiken in S. Maria Maggiore zu Rom, Wiesbaden 1975 ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] S. Margherita, S. Maria della Croce al Tempio, S. Maria del Fiore, S. Maria Maggiore, S. Trinita: W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, VI (Indice), Frankfurt ain Main 1954. Su restauri in palazzi fiorentini: IlPalazzo dei Canacci, in La Nazione, 2 ...
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KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] terminazione a 5/8 è caratterizzato da interessanti trafori.
Bibl.: A. Kerschbaumer, Geschichte der Stadt Krems, Krems 1885; Die Denkmale des politischen Bezirkes Krems, a cura di H. Tietze, M. Hoermes, M. Nistler (Österreichische Kunsttopographie, 1 ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] civiltà orientali: frammenti di statue policrome in pietra databili intorno al 1000 a. C., furono trovati a Babilonia (R. Koldewey, Die Tempel von Babylon u. Borsippa, Lipsia 1911, figg. 78-79); dall'Egitto si ebbe una statua in basalto con la testa ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] parecchi affreschi e decorazioni (Thieme-Becker).
Nel 1741 era a Francoforte, dato che ricevette un pagamento di 235 Gulden (Die Baudenkmäler in Frankfurt am M., II, Frankfurt 1898, p. 167) per la decorazione, con quadrature e pitture allegoriche ...
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MEDAMAS
F. Canciani
Il nome medam(i) si legge punteggiato sulla faccia posteriore di due delle falere trovate a Lauersfort in Renania, assieme ai resti del rivestimento in argento di un cofano. Le dieci [...] Dona Militaria, in Bonn. Jahrb., 114-115, 1906, p. 12 ss.; S. Reinach, Rép. Rel., I, p. 176 ss.; F. Koepper, Die Roemer in Deutschland, 19263, p. 115, fig. 109; M. Siebourg, in Bonn. Jahrb., 135, 1930, p. 92 ss.; F. Matz, in H. Bossert, Gechichte der ...
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ERGOTELES (᾿Εργοτέλης)
A. Stenico
Ceramista attico la cui firma appare su una tazza della serie delle kylikes dei pittori miniaturisti, senza alcuna decorazione, del museo di Berlino. Dall'iscrizione [...] della stessa serie ceramica. Oltre la tazza, si hanno ancora uno o due frammenti con parte della firma.
Bibl.: W. Klein, Die griech. Vasen mit Meistersignaturen, Vienna 1887, p. 73; J. C. Hoppin, Black-fig., Parigi 1924, pp. 80, 380; J. D. Beazley ...
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ANTIPATROS (᾿Αντίπατρος)
L. Guerrini
1°. - Scultore greco, figlio di Antipatro, del III sec. a. C., noto da una firma posta su una base rettangolare di marmo bianco rinvenuta a Delo. È da escludersi [...] con l'Antipatros toreuta (A. 2°) ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 156).
Bibl: E. Loewy, I.G.B., 208; C. Robert, in Pauly-Wissowa, I, 1894, c. 2518, s. v.; G. Lippold, Die Plastik, in Handb. d. Arch., Monaco 1950, p. 340, nota 18. ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] territorio, Roma 1986, pp. 31, 50, 158; G. Claussen Les marbriers romains et le mobilier presbytérial, Paris 1987; J.D.A. Kraft, Die Krypta in Latium, München 1987, pp. 98-99; G. Polo, La cattedrale di Viterbo, Lunario Romano 16, 1987, pp. 67-82; G ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.