PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] in Bollettino della Società degli Amici dell’arte di Colle di Val d’Elsa, XVI (2000), pp. 5-12; W. Jacobsen, Die Maler von Florenz zu Beginn der Renaissance, München 2001, p. 514; M. Cappelli, Pier Francesco Fiorentino nelle parole del consocio Diego ...
Leggi Tutto
PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] , Francesco di Giorgio e l'architettura dipinta a Siena alla fine del Quattrocento, ibid., CIX (2002), pp. 117-183; H.S. Kecks in Die Kirchen von Siena, a cura di P.A. Riedl - M. Seidel, III, 1, Munchen 2006. pp. 134 s.; G. Fattorini, Una galleria ...
Leggi Tutto
DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] l'Italie napoléonienne, Paris 1964, ad Indicem; M. Praz, Scene di conversazione, Roma 1971, pp. 237, 240; Goethes Grafikammlung. Die Franzosen, Leipzig 1980, pp. 204, 214; P. Marandel, The Death of Camille, Guillaume Lethière and the 1785 Prix de ...
Leggi Tutto
CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] Ornamentisch-Sammlung d. Kunstgewerbe-Museums, Leipzig 1894, nn. 338, 1295, 1299, 2475, 2476; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 196; G. K. Nagler, Die Monogrammisten.... München-Leipzig s. a. [1919], I, nn. 2233, 2367, 2376, 2394, 2419. ...
Leggi Tutto
BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] sulla stampa quotidiana e periodica sia francese sia italiana: tra gli altri E. Ruhmer, Ein Italiener in Paris,G. B..., in Die Kunst und dasschöne Heim, LXI [1963], pp. 372-377); Catalogo Bolaffi della pittura italiana dell'800, Torino 1964, pp. 40 ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] alla descrizione di un Autoritratto di Luigi offerto ai granduchi di Toscana, ma non accettato per presunti difetti (W. Prinz, Die Sammlung der Selbildnisste in den Uffizien, I, Berlin 1971, p. 208).
Antonio Liborio morì a Bologna il 9 apr. 1781 ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Crespi, Busto Arsizio 1914, passim (recens. di R. Longhi [1917], in Scritti giovanili 1912-22, Firenze 1961, p. 354); N. Pevsner, Die Gemälde des G. B. C…, in Jahrbuch der preussischen Kunstsammlungen, XI-VI (1925), pp. 260-85; Id., Nachtrag zu G. B ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Ozzola, G.P. Pannini, in L’Arte, XII (1909), 1, pp. 15-30; L. Ozzola, G.P. Pannini, pittore, Torino 1921; H. Voss, Die Malerei des Barocks in Rom, Berlin 1924, pp. 387-396, 573, 615, 625, 630; M. Labò, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI ...
Leggi Tutto
BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] 1954; P. Pirri, Giovanni Tristano e i primordi della architettura gesuitica, Roma 1955, v. Indice, p. 299; W. Lotz, Die ovalen Kirchenraume des Cinquecento,in R5misches Yahrb. für Kunstgesch., VII (1955), pp. 35-54; A. Sacchetti-Sassetti, Il Palazzo ...
Leggi Tutto
DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] dei secoli XIV, XV, XVI, I, Firenze 1839, p. 112 nota; C. F. von Rumohr, Untersuchungen der Gründe für die Annahme, dass Maso Finiguerra Erfinder des Handgriffs sei, gestochene Metalplatten auf genetztes Papier abzudrücken, Berlin 1841, pp. 24-28; G ...
Leggi Tutto
die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.