GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] di temi inerenti al poeta satirico, e De Horatii epistula ad Pisones, scritta, in polemica con le tesi di Th. Fritsch, Die Komposition von Horaz' Ars poetica (1885), come prefazione a un esame minuto dell'Ars che non vide mai la luce. Nello stesso ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] e ispirata "divino quodam numine" (dalla dedica a Clemente VII, c. lv). La raccolta si apre con una sorta di egloga De die festo divi Ianuarii, in cui un "peregrinus" interroga un "civis" sui festeggiamenti in onore di s. Gennaro, e si chiude con una ...
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COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] ha relativa importanza.
Fonti e Bibl.: Per il testo del sirventese di P. d'Alvernha, si vedano le edizioni critiche di R. Zenker, Die Lieder Peires von Auvergne, in Romanische Forschungen, XII(1900), pp. 761-768, e le note a pp. 855-857; A. Del Monte ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] difesa del viceré di Milano; Dell'antichità della città di Napoli, e due di carattere storico-religioso: De die natali Christi Dei; Trattato dell'uffizio della badessa.
A stampa, oltre all'Apologiaparadossica (Lecce 1707) si hanno: Raccolta ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] e letteratura siciliana, Palermo 1960. In seguito si è occupato ancora del volgarizzamento siciliano e del suo autore G. Dufner, Die Dialoge Gregors des Grossen im Wandel der Zeiten und Strachen, Padova 1968, pp. 51-73, segnalando tra l'altro tre ...
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ADRAMITTENO, Manuel
Domenico Musti
Incerti sono molti dati relativi a questo greco, vissuto nella seconda metà del sec. XV; lo stesso cognome ricorre in forme diverse, ᾿Αδραμυττηνός, ᾿Αδραμυττινός, [...] III, 2 (1935), pp. 193-213 (v. Indice, sub voce). Per l'attività di copista, cfr. M. Vogel - V. Gardthausen, Die griechischen Schreiber des Mittelalters und der Renaissance, Leipzig 1909, p. 116. Per il periodo pavese, cfr. J. Schück, Aldus Manutius ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] -76; V. Branca e P. G. Ricci, Un autografo del Decamerón, Padova 1962; per il problema delle fonti, G. Gröber, Ueber die Quellen von B. Decameròn, Strassburg 1913; sui moduli strutturali, F. Neri, Il disegno ideale del Decameròn, in Storia e poesia ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] La lapide portava la seguente scritta: "D.O.M. Antonio Benivenio patri philosopho ac medico sibi posterisque Michael Benivenius posuit. Obiit die II. novemb. an. sal. MDII". In seguito la cappella passò sotto il patronato dei Donati e nel 1665 Carlo ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] cui si immagina che Flora e le Parche predicano al pontefice lunga vita, contenente anche degli esametri In redeunte die coronationis e un'elegia De coronis multis antiquorum et de corona pontificali. Già da queste operette risulta chiara la statura ...
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CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] genovese, II, Firenze 1860, p. 260; E. Levy, Der Troubadour Bertolome Zorzi, Halle 1883, pp. 36 s.; O. Schultz, Die Lebensverhältnisse der italienischen Trobadors, in Zeitschr. für romanische Philol., VII (1887), pp. 175-235; G. Gröber, Grundriss der ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.