PIEPER, Joseph
Vittorio Mathieu
Filosofo della morale e saggista tedesco, nato a Elte (Westfalia) il 4 maggio 1904. Studiò a Münster, dove si laureò nel 1928 con una tesi sul "fondamento ontico dell'etica [...] le virtù sono sette, chiese a P. di trattarle tutte. Di qui una tematica che occupò P. per 30 anni: Traktat über die Klugheit (1937) sulla saggezza, Zucht und Mass (1939) sulla temperanza e, dopo la parentesi bellica, per le edizioni Kösel di Monaco ...
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SEEBERG, Erich
Teologo protestante, figlio di Reinhold S. (v., XXXI, p. 288), nato a Dorpat (Tartu) l'8 ottobre 1888; libero docente nel 1913 a Greifswald, cappellano militare durante la guerra mondiale, [...] dal 1927 a Berlino.
Si è occupato soprattutto di storia della teologia, specialmente con riguardo al misticismo. Di lui ricordiamo: Die Synode von Antiochien im J. 324-325, Berlino 1913; Zur Frage der Mystik, Lipsia 1921; Gottfried Arnold, Meerane i ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] -11 febbraio 1979), in Il Ponte, XXXV (1979), 2-3, pp. 335-377; H.-A. Raem, P. XI. und der Nationalsozia-lismus. Die Enzyklika “Mit brennender Sorge” vom 14. März 1937, Paderborn 1979; K. Repgen, I Patti Lateranensi e il Reichskonkordat. P. XI e la ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] pp. 212-223, 257-267, 348-363; id., Die Genesismosaiken von San Marco in Venedig und ihr Verhältnis zu 1975, pp. 46-85; U. Schubert, Eine jüdische Vorlage für die Darstellug der Erschaffung des Menschen in der sogenannten Cotton-Genesis-Rezension?, ...
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Teologo evangelico (Triebsees, Pomerania, 1714 - Berlino 1804). Predicatore, dal 1749 parroco di Lassahn, poi di Barth (presso di lui studiò teologia J. K. Lavater, l'amico e corrispondente di Goethe). [...] rinnovamento della teologia evangelica (detto neologia), che fiorì in Germania nella seconda metà del sec. 18º. Nella prima opera, Die Bestimmung des Menschen (1748), S. afferma l'idea di una religione naturale, che però non nega e non contrasta la ...
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Teologo (Aschaffenburg 1819 - Würzburg 1890); sacerdote (1843), prof. (1857) all'univ. di Würzburg, fu chiamato a Roma (1868) come consultore della commissione preparatoria del concilio Vaticano I. Oratore [...] der Fundamentaltheologie (1879), che sono le sue opere principali; si dedicò anche a studî danteschi (Grundidee und Charakter der Göttlichen Komödie des D. Alighieri, 1876; Die Theologie der Göttlichen Komödie, 1879; Dante's Geistesgang, 1888; ecc.). ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] iudicii". Opicino de Canistris colloca al contrario la tomba di G. nella cappella dell'arcangelo Raffaele.
L'epitaffio (pubblicato in Die Ottonenzeit), visto da Mallio che l'attribuì a Giovanni X, non dice nulla della sua fine tragica. Vi si ricorda ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] clero nei secoli XI e XII, I, Milano 1962, pp. 8-9 e v. anche la Discussione, ibid., pp. 403-05; J. Wollasch, Die Wahl des Pap-stes Nikolaus II., in Adel und Kirche. Gerd Tellenbach zum 65. Geburtstag dargebracht von Freunden und Schülern, a cura di ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] della famiglia Fiesca, Genova [1646], pp. 36 s.; F. Schirmacher, Die letzten Hohenstaufen, Göttingen 1871, pp. 75 s., 83, 85, 89 s (1940), pp. 187, 194 s.; A. Wachtel, Die sizilische Thronkandidatur des Prinzen Edmund von England, in Deutsches Archiv ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] Romae 1650, pp. 1 ss.; E. Winkelmann, Kaiser Friedrich II., Leipzig 1897, I, p. 131; II, p. 455; J. Maubach, Die Kardinäle und ihre Politik um die Mirre des XIII. Jahrhunderts, Bonn 1902, pp. 4, 12, 23, 27, 30 s.; A. Muñoz, Il restauro della chiesa e ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.