BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] (1884), p. 327; L. Gayet, Le grand schisme d'Occident, I, Florence-Berlin 1889, pp. XXIX, 145 s.; K. Eubel, Die provisiones praelatorum während des grossen Schismas, in Römische Quartalschrift, VII (1893), pp. 430 s.; J. H. Wylie, History of England ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] I, 1621-1624, a cura di B. de Meester, in Analecta Vaticano-Belgica, II, 5, Bruxelles-Rome 1938, ad indicem; Die Hauptinstruktionen Gregors XV. für die Nuntien und Gesandter… 1621-1623, a cura di K. Jaitner, Tübingen 1997, pp. 260-268, 741, 971-979 ...
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ADEODATO da Siena
Agostino M. Giacomini
Eremitano di S. Agostino, nel 1539 era lettore e maestro degli studenti a Padova, dove nel gennaio 1541 ricevette il titolo di baccelliere e dove rimase fino [...] 1575. Morì nell'ottobre 1588.
Si ricordano di lui: Oratio in die Cinerum ad Patres habita in Concilio Tridentino, Venetiis 1552 (il discorso, XXI (1947-50), pp. 108-109; A. Zumkeller, Die Augustiner-Eremiten und das Konzil von Trient, in Welt-Konzil ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] p. 62 e segg.
Kraus 1935: Kraus, Fritz Rudolf, Die physiognomischen Omina der Babylonier, Leipzig, Hinrichs, 1935.
‒ 1936: The University Museum, 1988, pp. 143-159.
Galter 1993: Die Rolle der Astronomie in den Kulturen Mesopotamiens, hrsg. von Hannes ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] , J. K. (a cura di), The rise of Neo-Confucianism in Korea, New York 1985.
De Groot, J. J. M., Universismus: die Grundlage der Religion und Ethik, des Staatswesens und der Wissenschaften Chinas, Berlin 1918.
Dull, J. L., Marriage and divorce in Han ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] ), pp. 151-59, 196-98, 200-02, 215, 225.
D. Girgensohn, More sanctorum patrum alias utiliter in ecclesia observato: die Einberufung des Pisaner Konzils von 1409, "Annuarium Historiae Conciliorum", 27-8, 1995-96, pp. 325-82.
Id., Kirche, Politik und ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] , pp. 275-83; Id., Italiani a Basilea e a Zurigo nel Cinquecento,Roma-Bellinzona 1947, pp. 46 ss.; H. G. Wackernagel, Die Matrikel der Universitdt,Basel,II,Basilea 1956, p. 144; K. Fry, Giovanni Antonio Volpe Nunzius in der Schweiz,I,Firenze 1935, p ...
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Teologo, nato a Friburgo i.B. il 5 marzo 1904; gesuita. Ha studiato filosofia e teologia; è stato professore ordinario di discipline teologiche nelle università di Innsbruck (dal 1949), di Monaco (dal [...] la rivelazione. Tra le pubblicazioni recenti: Einübung in die priestliche Existenz, Friburgo i.B. 1970; Theologie der 'hui selon K. Rahner, Tournai 1968; P. Eicher, Die anthropologische Wende. K. Rahners philosophicher Weg, Friburgo (Svizzera) 1970 ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] , Structuur en inhoud van Anselmus' "Cur deus homo", Assen 1958; A. Bütler, Die Seinslehre des hl. A. v. C., Ingenbohl 1959; F. S. Schmitt, Introd Age, X(1936), pp. 96-102; G. Söhngen, Die Einheit der Theologie in A.s. Proslogion, in Personal-und ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ss.): il problema, semmai, può restare aperto perché detta lettera apparteneva al codice laubiense summenzionato ed oggi perduto (cfr. Weigle, Die Briefe..., p. 175).
Ad un'opera che ribattesse le tesi gallicane il B. aveva pensato sin dal 1743, come ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.