PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] tav. 14. - Grandi p.: id., op. cit., p. 7, tav. 14 ss.; W. B. Dinsmoor, op. cit., p. 285. - Piccoli p.: H. Hörmann, Die inneren Propyläen von Eleusis, Berlino-Lipsia 1932; A. von Gerkan, in Gnomon, x, 1934, p. 10 ss.; W. B. Dinsmoor, op. cit., p. 286 ...
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APPIANO, Castello di
G. Bonsanti
Le rovine del castello di A. (ted. Schloss Hocheppan), in prov. di Bolzano, sorgono su uno sperone roccioso a S-O del capoluogo. I restauri, promossi da Rasmo a partire [...] . 93; G. Dahlke, Romanische Wandmalereien in Tirol. Aus der Katharinenkapelle zu Hocheppan, RKw 5, 1882, pp. 113-146; K. Atz, Die Burgruine Hocheppan, MZKomm, n.s., 8, 1882, pp. XXIV-XXVIII; Notizen 8, ivi, 26, 1900, pp. 41-42; Tätigkeitsbericht, ivi ...
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ESPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
Il termine deriva da "espressione" ed è modellato su "impressionismo" (v.). Esso indica, correntemente, talune tendenze artistiche moderne le quali, distogliendosi [...] e i colori.
La nascita dell'e. moderno nelle arti figurative si suole riconoscere nel movimento di artisti tedeschi del gruppo "Die Brücke" (Il Ponte) sorto nel 1905. Nello stesso anno un gruppo di pittori francesi era stato denominato, ironicamente ...
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LOEWY, Emanuel
E. Paribeni
Archeologo e storico dell'arte classica, nato a Vienna il 1° settembre 1857 e ivi morto l'11 febbraio 1938. Insegnò a Vienna e per un lungo periodo intermedio a Roma dove, [...] 1903; Typenwanderung, in Österr. Jahreshefte, xii, 1909, p. 243, xiv, 1911, p. 1 ss.; La scultura greca, Torino 1911; Die griechische Plastik, Lipsia 1924; Polygnot, Vienna 1929; Zu den Niobidendenkmälern, in Jahrbuch, xlvi, 1932, p. 47.
Bibl.: G. Q ...
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BRENNO, Carlo Enrico
Bredo Louis Grandjean
Stuccatore, figlio di Giovanni Battista, nacque a Salorino sopra Mendrisio (Como) e fu battezzato il 9 dic. 1688. Nulla si sa della sua formazione. È menzionato [...] eseguì nel duomo di Amburgo (distrutto) la lapide di Wilhelm von Ahlefeld e sua moglie (F. J. L. Meyer, Blick auf die Domkirche von Hamburg, Hamburg 1804, pp. 56 ss.). Pagamenti dal 21 ag. 1721 al febbraio 1722, nei quali appare come "Brenno aus ...
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INGENIUM
B. Conticello
− La personificazione dell'I. compariva, accompagnata dall'iscrizione, nel medaglione centrale del mosaico di Monnus a Treviri, dove I. appariva accanto a Omero e ad una musa. [...] La figura di I. è ora completamente perduta.
Bibl.: Drexler, in Roscher, II (i), 1890-97, c. 261, s. v.; W. Studemund, Zum Mosaik des Monnus, in Jahrbuch, V, 1890, p. i ss.; K. Parlasca, Die römischen Mosaiken in Deutschland, Berlino 1959, p. 41 ss. ...
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Architetto (Königsberg 1884 - Berlino 1967), fratello e collaboratore di Bruno. Dal 1906 al 1911 lavorò nello studio di H. Billing a Karlsruhe; in seguito aprì un suo studio a Berlino, prima di entrare [...] membro della Novembergruppe, dell'Arbeitsrat für Kunst e poi di Der Ring, collaborò alla rivista Frühlicht e a Die gläserne Kette (v. Taut, Bruno) con brillanti disegni, mostrando una particolare inclinazione operativa più che teorica. Interrotta la ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] frammento di Hannover e la tessitura palermitana di stile bizantino, RINASA, n.s., 2, 1953, pp. 162-170; H. Fillitz, Die Insignien und Kleinodien des Hl. Römischen Reiches, Wien 1954; M. Rickert, Painting in Britain. The Middle Ages, London 1954, pp ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] La chiesa di S. Maria di Vescovio antica cattedrale di Sabina, RivAC 23-24, 1947-1948, pp. 253-303; A. Verbeek, Die Aussenkrypta. Werden einer Bauform des frühen Mittelalters, ZKg 13, 1950, pp. 7-38; Esplorazioni sotto la confessione di San Pietro in ...
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WECHSELBURG
N.M. Zchomelidse
(Monasterium Cillense, Zschillen nei docc. medievali)
Cittadina della Germania, in Sassonia, a N di Chemnitz.Un documento del vescovo Gerung di Meissen risalente al 12 novembre [...] christliche Denkmal, 94-95), Berlin 1975; id. Der Wechselberger Lettner. Forschungen und Denkmalpflege, Weimar 1983; H. Pfeiffer, Die Skulpturen des Abraham und Melchisedek in der Stiftskirche zu Wechselburg, in Kirche und Reich Studien zu Theologie ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.