EXAKESTIDAS (᾿Εξακεστίδας)
A. Stazio
Incisore di conî monetali, lavorò esclusivamente a Camarina verso la fine del V sec. a. C.
La sua firma si legge, sulla linea d'esergo, al retro di un tetradracma [...] ad E.; pare anzi, che, si debba leggere la sua firma persino su di un bronzetto della stessa città.
Bibl.: R. Weil, Die Künstlerinschriften der sicilischen Münzen, in XLIV Programm zum Winckelmannsfeste, Berlino 1884, p. 14, tav. II, 7-8; L. Tudeer ...
Leggi Tutto
ACROPOLI 410, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico a cui sono attribuite due kölikes frammentarie con resti di figure di atleti. Il disegno della kylix di Adria B 242 con figura femminile volante [...] farlo col Pittore Marlay della fine del V sec. a. C.
Bibl: J. D. Beazley, Red-fig., p. 778; kylix di Atene 410: Graef-Langlotz, Die ant. Vasen van der Akropolis zu Athen, II, Berlino 1933, tav. 31; kylix di Adria B 242: Beazley, op. cit., p. 778. ...
Leggi Tutto
ARIONE (Αριών)
G. Sena Chiesa
Mitico poeta greco. La iconografia lo rappresenta sempre nel momento più suggestivo della sua leggenda, cioè mentre egli canta trasportato dal favoloso delfino. È probabile [...] una di Metimna del 175 d. C., e di alcuni mosaici, come quello di Thina, in Algeria, che riproducono appunto il poeta nell'atto di passare il mare.
Bibl.: K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, p. 173, 5. ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] 1989 (trad. it. Venezia 1991).
Cinéma et peinture. Approches, éd. R. Bellour, Paris 1990.
Von Eisenstein bis Tarkowsky. Die Malerei des Filmregisseuere in der UdSSR, hrsg. I. Jassenjawsky, München 1990.
A. Costa, Cinema e pittura, Torino 1991.
J ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] 1972, pp. 129-134; H. Schlunk, T. Hauschild, Die Denkmäler der frühchristlichen und westgotischen Zeit (Hispania antiqua), Mainz a. -112; 45, 1967, pp. 45-79; K. Wessel, Die byzantinische Emailkunst vom 5. bis 13. Jahrhundert, Recklinghausen 1967; C ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] -124; Hager, 1967-68). Nel 1670, essendo bruciato il tetto del duomo di Montefiascone, lo sostituì con una cupola (Hager, Die Kuppel..., 1975; De Angelis, 1841).
Nel 1673 lavorò per i padri della chiesa della Maddalena a Roma; sua è probabilmente la ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] S. di Tiro: M. H. Chéhab, Sarcophages à relief de Tyr, ibid., 21, 1968, p. 1 ss. S. di Elaiussa Sebaste: A. Machatschek, Die Nekropoien und Grabmàier im Gebiet von Elaiussa Sebaste und Korykos in Rauhen Kilikien, Vienna 1967. S. di Medea del museo di ...
Leggi Tutto
Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] Represent What Is as It Is, "Bulletin of the Metropolitan Museum of Art", 23, 1965, pp. 367-372.
F. Jacobs, Die Kathedrale S. Maria Icona Vetere in Foggia. Studien zur Architektur und Plastik des 11.-13. Jahrhunderts in Süditalien, Ph. Diss., Hamburg ...
Leggi Tutto
COIRA
B. Brenk
C. Jäggi
(lat. Curia; Cura nei docc. medievali; ted. Chur)
Città della Svizzera sudorientale, dal 1803 capoluogo del cantone dei Grigioni e sede di vescovado, situata a m. 585 sul livello [...] Rhaeticam, a cura di T. von Mohr, C. von Mohr, 3 voll., Chur 1848-1865; Bündner Urkundenbuch. Herausgegeben durch die historisch-antiquarische Gesellschaft von Graubünden, a cura di E. Meyer-Marthaler, F. Perret, 3 voll., Chur 1955-1985.
Letteratura ...
Leggi Tutto
GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] -Fezensac, D. Gaborit-Chopin, Camées et intailles du Trésor de Saint-Denis, CahA 24, 1975, pp. 137-162; R. Kahsnitz, Kameen, in Die Zeit der Staufer. Geschichte-Kunst-Kultur, I, a cura di R. Haussherr, cat., Stuttgart 1977, pp. 674-701; II, a cura di ...
Leggi Tutto
die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.