Scrittore tedesco (Elbingerode, Harz, 1866 - Sankt Georgen, Stiria, 1933); figlio di un minatore, socialista, aderì al naturalismo (i drammi Lumpenbagasch, 1898; Im chambre séparée, 1898), poi al movimento [...] , si contrappose sia all'impressionismo del teatro tradizionale sia all'espressionismo dell'avanguardia. Pubblicò: Demetrios (1905); Canossa (1908); Preussengeist (1915); Die Sachsenkaiser (1923) e il romanzo Das Glück von Lautenthal (1933). ...
Leggi Tutto
Economista e statistico (Königsberg 1835 - Friburgo in Brisgovia 1910), figlio di Franz Ernst, prof. nelle univ. di Basilea, Friburgo e Tubinga; autore soprattutto di studî finanziarî che contribuirono [...] alla riforma del sistema fiscale tedesco: Die Gestaltung des Preises, 1880; Die Steuer und das öffentliche Interesse, 1887; Grundlagen der Volkswirtschaftslehre, 1889; Die persönlichen Steuern vom Einkommen, ecc., 1896. ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Monaco 1863 - Gräfelfing, Baviera, 1947), prof. a Francoforte (dal 1910). In seno al neokantismo rappresentò la tendenza empiristica e psicologistica. Opere principali: Einleitung in [...] die Philosophie (1903; 3a ed. 1921); Elementargesetze der bildenden Kunst (1908); Grundlagen der Erkenntnistheorie (1916, 2a ed. 1926); Vom Wert des Lebens (1923); Kommentar zu Kants Kritik der reinen Vernunft (1926). ...
Leggi Tutto
Pedagogista tedesco (Bötzingen 1862 - Karlsruhe 1926). Fu un propugnatore della scuola attiva, in cui la personalità dell'alunno dovrebbe formarsi mediante l'azione e il lavoro (Die Tatschule, 1911). Propose [...] inoltre una riforma della metodica dell'insegnamento secondo i principî di una pedagogia sperimentale: Experimentelle Didaktik (1903; 4a ed. 1920); Experimentelle Pädagogik (1908; 3a ed. 1918) ...
Leggi Tutto
DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] heri natum ...", pubbl. in Matteucci, 1969, p. 177) a Piazza Santo Stefano (ora frazione di Cernobbio) nella diocesi di Como, da Giovanni Paolo, architetto, che gli insegnò il mestiere, e da una Margherita.
Insieme ...
Leggi Tutto
Drammaturgo tedesco (Friburgo i. Br. 1798 - ivi 1857). Epigono dello Schiller, in uno stile enfatico e declamatorio compose un gran numero di drammi storici (Pizarro, 1817; Die Bartholomäusnacht, 1819; [...] Der Löwe von Kurdistan, 1821; ecc.), in cui si avverte la lettura di Walter Scott. Ma più è noto per il libro Humoristische Pilgerfahrt nach Granada und Cordova (1835), in cui con colorita vivacità racconta ...
Leggi Tutto
Scrittrice austriaca (Vienna 1769 - ivi 1843). Si cimentò in varî generi, rivelando un certo talento nel campo della narrativa (fra i romanzi Agathokles, 3 voll., 1808; Die Belagerung Wiens, 3 voll., 1824). [...] Fu nota però anzitutto per il suo salotto letterario, frequentato dalle più interessanti figure dell'epoca romantica; ne è eco nelle postume memorie Denkwürdigkeiten aus meinem Leben (4 voll., 1844) e ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Rothbach, Alsazia, 1865 - Weimar 1929). Strenuo sostenitore della Heimatkunst, cioè della letteratura paesana e folcloristica di contro a quella ispirata alla vita cittadina moderna [...] (Die Vorherrschaft Berlins, 1900), compose molte opere liriche, narrative e drammatiche, ispirate alle tradizioni germaniche (Gottfried von Strassburg, 1897; Wartburg-Trilogie, 1903-06; Oberlin, 1910, ecc.). Pubblicò e diresse (1920-29) la rivista ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] della donna, Torino 1957).
Devereux, G., From anxiety to method in the behavioral sciences, den Haag 1967.
Du Bois-Reymond, E., Die sieben Welträtsel, in "Deutsche Rundschau", 1881, pp. 352-370, e in Reden, vol. I, Leipzig 1886, pp. 381-417 (tr. it ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] che lo motiva, il romanzo Der goldene Spiegel (4 voll., 1772). Il maggior W. torna invece nel romanzo Die Abderiten, vero capolavoro di ironizzazione che nulla risparmia della mediocrità saccente e del provincialismo soddisfatto d'una certa società ...
Leggi Tutto
die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.