CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] le vicende di tre chiese, in Convegno stor. abruzzese-molisano, Atti e mem., II, Casalbordino 1935, pp. 573 ss.; H. Naumann, Die Hohenstaufen als Lyriker, in Dichtung und Volkstum, XXXVI (1935), pp. 47 ss.; G. M. Monti, Da Carlo I a Roberto di Angiò ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] cui ego Hieronymus Maripetro incepi studere anno domini 1491 die primo octobris" (Iter Italicum, V, p. 204 1991), pp. 465-481; M. Föcking, "Rime sacre" und die Genese des barocken Stils. Untersuchungen zur Stilgeschichte geistlicher Lirik in Italien ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] , XIX (1981), pp. 57 s.; Id., Papst und Kardinalskolleg von 1191 bis 1216…, Wien 1984, pp. 227, 229, 248; S. Weiss, Die Urkunden der päpstlichen Legaten von Leo IX. bis Coelestin III. (1049-1198), Köln-Weimar-Wien 1995, pp. 141, 149-151; H.E. Mayer ...
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ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia dal 1103, primo di questo nome, fratello di Mainardo (I), il capostipite della famiglia dei conti di Gorizia, era strettamente imparentato con il [...] a cura di A. von Jaksch, III, 811-1202, Klagenfurt 1904, nn. 540, 570; IV, 1202-1269, ibid. 1906, tavv. XII a, XIV; Die Regesten der Grafen von Görz und Tirol, Pfalzgrafen von Kärnten, I, 957-1271, a cura di H. Wiesflecker, Innsbruck 1949, pp. 45-50 ...
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DE BOSIO, Bartolomeo
Horst Schweigert
La sua presenza in Stiria è documentata per la prima volta nel 1618 come capomastro nella fabbrica dei bastioni della porta Paolina a Graz. Quando l'arciduca Ferdinando, [...] che aveva ricevuto il titolo gentilizio nel 1625.
Bibl.: J. Wastler, Steirisches Künstlerlexicon, Graz 1883, p. 7; Id., Die italienische Baumeister in Steiermark im 16. und 17. Jahrhundert, in Kulturbilder aus Steiermark, Graz 189a, p. 251; Id., Das ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] Scritti di storia dell’arte in onore di Federico Zeri, Milano 1984, I, pp. 284-290; E. Egg, Gotik in Tirol. Die Flügelaltäre, Innsbruck 1985, passim; G. Bonsanti, M. P. in Lombardia, in Quadernodi studi sull’arte lombarda dai Visconti agli Sforza per ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] Venezia 1877, pp. 286 s.; Rel. di amb. ven. al Senato…, a c. di L. Firpo, III, Torino 1968, pp. 777, 781, 817, 829, 868; Die Politik Maximilians I. von Bayern..., I, 1, a c. di G. Franz, München-Wien 1966, pp. 107, 221, 224; II, a c. di A. Duch, ibid ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] . 107- 118; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (395-888), Milano 1940, pp. 275-282, 293 s.; L. Schmidt, Die Ostgermanen, München 1941, pp. 596-611, 616 s., 621 s.; G. P. Bognetti, S. Maria Foris Portas di Castelseprio e la storia ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] iudicii". Opicino de Canistris colloca al contrario la tomba di G. nella cappella dell'arcangelo Raffaele.
L'epitaffio (pubblicato in Die Ottonenzeit), visto da Mallio che l'attribuì a Giovanni X, non dice nulla della sua fine tragica. Vi si ricorda ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] della famiglia Fiesca, Genova [1646], pp. 36 s.; F. Schirmacher, Die letzten Hohenstaufen, Göttingen 1871, pp. 75 s., 83, 85, 89 s (1940), pp. 187, 194 s.; A. Wachtel, Die sizilische Thronkandidatur des Prinzen Edmund von England, in Deutsches Archiv ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.