Giurista (n. Tondern, Schleswig-Holstein, 1825 - m. 1887), professore di diritto romano a Greifswald e Kiel. Tra le sue opere: Die Transmission Justinian's, insbesondere das Wissen und Nichtwissen des [...] transmittirenden Erben (1859); Novella Iustiniani XCIX (1857); Der Justinianeische Libellprozess (1865), fondamentale per la storia del processo romano ...
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Giurista (Amburgo 1797 - Bonn 1874), prof. a Halle, Gottinga, Bonn. Storico del diritto romano e germanico, nel suo studio Über die Ordnung der Fragmente in den Pandektentiteln (1820) riuscì a chiarire [...] il metodo tenuto dai compilatori nel Digesto. Scoprì in Italia manoscritti giuridici (di cui diede notizia nell'Iter italicum, 1824-36) e pubblicò edizioni della Lex Dei (1833) e di leggi (nei Monumenta ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] -668), Lipsia 1907; E. W. Brooks, The Sicilian expedition of Constantine IV, in Byz. Zeitschr., 1908, pp. 455-60; J. Wellhausen, Die Kämpfe der Araber mit den Romäern in der Zeit der Umaijaden, in Nachr. der K. Gesellschaft d. Wissensch. zu Göttingen ...
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Giurista (Ihleburg 1870 - Lipsia 1951), prof. a Erlangen (dal 1901), poi a Lipsia (1911-35); condirettore (dal 1935) degli Jherings Jahrbücher für die Dogmatik des bürgerlichen Rechts. Autore di notevoli [...] opere sul diritto romano e sul diritto germanico vigente ...
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Giurista tedesco (Kleinheubach, Bassa Franconia, 1849 - Berlino 1932), prof. nelle univ. di Rostock (1879-83), Erlangen (1883-88), Bonn (1888-95), Berlino (dal 1895). Tra le opere principali: Die Selbständigkeitsstellung [...] der protestantischen Kirche in Bayern (1874); Über die Temporaliensperre (1876); Die deutschen Amortisationsgesetze (1879); Lehrsystem des Kirchenrechts und der Kirchenpolitik (1894). ...
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Giurista tedesco (Hannover 1836 - Folkestone 1913), membro della corte internazionale di giustizia dell'Aia. Tra le opere: Recht u. Beweis im Civilprozess (1867), Die Grundlagen des Strafrechts (1869), [...] Theorie u. Praxis des internationalen Privatrechts (1889) ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] e del ritorno: "Nobis intrantibus in Lombardiam […] vias et pontes bona fide sine fraude et sufficienter reficient in eundo et redeundo" (Die Urkunden Friedrichs I., 1975-1990, 4, nr. 848, cap. 29).
I diritti e i doveri che i comuni lombardi si erano ...
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Giurista (Hannover 1886 - presso Ostrołęka 1915), discepolo di L. Mitteis a Lipsia, prof. (dal 1914) nella nuova università di Francoforte sul Meno. La sua opera maggiore (Die oströmischen Digestenkommentäre [...] und die Entstehung der Digesten, 1913), secondo la quale le Pandette sarebbero state composte sul modello di una compilazione privata, fatta a uso scolastico dai maestri della generazione intermedia tra la scuola di diritto di Berito e i ...
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Giurista tedesco (Elberfeld 1853 - Heidelberg 1927), prof. di diritto penale nelle univ. di Zurigo, Marburgo, Heidelberg. Condirettore con Fr. von Liszt della Zeitschrift für die gesamte Strafrechtswissenschaft, [...] caldeggiò il programma della Internationale kriminalistische Vereinigung, a cui appartenne fino dalla fondazione (1889). Partecipò (1902) alla commissione per la riforma del codice penale. Fra le opere: ...
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Giurista tedesco (Breslavia 1837 - Heidelberg 1907); prof. a Giessen, Tubinga, Lipsia, scrisse opere fondamentali nel campo del diritto processuale civile (De praeiudicialibus formulis, 1859; De praeiudicialibus [...] exceptionibus, 1863; Die Lehre von den Prozesseinreden, 1868; Betrachtungen über die Rechtswissenschaft, 1901). ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.