Ecclesiastico (Dresda 1774 - Costanza 1860). Influenzato, tramite l'ambiente familiare, dal riformismo giuseppino, fu scelto da K. T. Dalberg, arcivescovo di Magonza, come collaboratore nel programma di [...] nazionalista contro il card. Consalvi e il nunzio G. Severeoli, W., nel 1817, fu costretto a recarsi a Roma per giustificarsi. Tra i suoi scritti: Die deutsche Kirche (1815); La situation actuelle et les vrais intérêts de l'Église catholique (1825 ...
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Teologo e biblista evangelico tedesco (Bochum-Dahlhausen, Renania, 1906 - Tubinga 1998), dal 1946 prof. all'univ. di Magonza, dal 1951 a Gottinga e dal 1959 al 1971 a Tubinga. Si interessò delle origini [...] essa vada ricercata nei movimenti apocalittici del giudaismo. Tra le sue opere: Das wandernde Gottesvolk (1939; 4a ed. 1961), Die Legitimität des Apostels (1942), Exegetische Versuche und Besinnungen (2 voll., 1960-64; trad. it. parziale 1985), Jesu ...
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Storico, teologo e poeta tedesco (Grossglogau, Slesia, 1821 - Berlino 1892). Fece, sotto l'influsso di L. von Ranke, ricerche di storia magiara (1849) ed ebraica (1851). Poi fu attratto da studî, d'ispirazione [...] romantica, sulla "simbolica" nella vita etico-religiosa (Kaiser und Königsthrone in Geschichte, Symbol und Sage, 1874; Die Symbolik des Blutes, 1882). Scrisse anche su problemi di teologia, e ha lasciato alcune raccolte di versi d'argomento religioso ...
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Teologo cattolico e storico delle religioni tedesco (Magonza 1852 - Würzburg 1904); docente a Friburgo in Brisgovia (dal 1885), prof. a Friburgo in Svizzera (dal 1894), lasciò successivamente la Svizzera [...] motivi religiosi. Fu tra i fondatori dell'Archiv für Religionswissenschaft. Opere fondamentali: Der Buddhismus nach älteren Pâli-Werken, 1890; Die vedisch-brahmanische Periode der Religion des alten Indiens, 1893; Indische Religionsgeschichte, 1898. ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] pp. 7-45; H.B. Meyer, Zur Symbolik frühmittelalterlicher Majestasbilder, Das Münster 14, 1961, pp. 73-88; M. Sotomayor, Über die Herkunft der ''Traditio Legis'', RömQ 56, 1961, pp. 215-230; P. Beskow, Rex Gloriae. The Kingship of Christ in the Early ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] III, 2, 1914, coll. 3045-3131; A. Goldschmidt, Die Elfenbeinskulpturen, 4 voll., Berlin 1914-1926 (rist. 1969-1975); , Vom Wesen und Werden deutscher Formen, I, 1-2, Die Kunst der deutschen Kaiserzeit bis zum Ende der staufischen Klassik, Leipzig ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] -Roman period, New York 1953.
Granet, M., La pensée chinoise, Paris 1934 (tr. it.: Il pensiero cinese, Milano 1971).
Griaule, M., Die d'eau, Paris 1948 (tr. it.: Dio d'acqua, Milano 1968, 1978).
Griaule, M., Dieterlen, G., Le renard pâle, Paris 1968 ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] D.C. ad Alfonso di Aragona, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVIII (1905), pp. 473-81; E. Göller, Die päpstliche Pönitentiarie von ihrem Ursprung bis zu ihrer Umgestaltung unter Pius V., I, Rom1907, pp. 68 s.; II, 1, ibid. 1911, p. 9 ...
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GLASENAPP, Helmuth von
Orientalista tedesco, nato a Berlino l'8 settembre 1891, professore nelle università di Berlino, Königsberg e Tubinga. Si è specializzato nello studio delle religioni dell'India, [...] e il particolare dell'induismo e jainismo.
Opere principali: Der Hinduismus, Monaco 1922; Der Jainismus, Berlino 1925; Der Buddhismus, Berlino 1936; Die Religionen Indiens, Stoccarda 1943 ...
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Orientalista e teologo italiano (Savona 1870 - Roma 1926). Entrato tra gli eremitani di s. Agostino (1885), poi passato agli agostiniani dell'Assunzione e di qui tornato nel 1902 agli eremitani, fu poi [...] stato laicale. Dedicatosi a studî sull'Oriente cristiano, collaborò assiduamente al Bessarione (1896-1923), pubblicando inoltre: Die Polemik des Islam (1902); La Chiesa russa (1908); Nomenclator litterarius theologiae orthodoxae Russicae et Graecae ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.