CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] le notizie che le fa pervenire il Maconi: nove cittadini su dieci ritengono Urbano papa legittimo, e il Maconi fa quello che può stadio della "carità comune",quella che è retta dai "comandamenti". Passando al secondo gradone, si supera la fase del ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] e priva di ufficio istituzionalmente definito.
F. si mise a girare per Roma predicando i comandamenti di Dio e le buone opere. Per più di dieci anni, perlomeno fino al 1548, condusse una vita senza regole, fatta di peregrinazioni straordinarie ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 1758; Esposizione dell'orazione domenicale, 1759; Esposizione del decalogo, 1759; Esposizione de' sagramenti, 1760; Esposizione de' comandamenti della Chiesa,con la giunta di un trattato della giustificazione, 1760; tutti pubblicati in due edizioni a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] superflua all’impegno che ogni cristiano ha di tener fede ai comandamenti e di esercitare la carità, quindi nulla aggiunge al valore e metodo la repastinatio dei sei trascendentali e delle dieci categorie. Riguardo ai trascendentali (ens, aliquid, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] Venezia, per i tipi di Gabriel Giolito de’ Ferrari vedono la luce i dieci libri della Ragion di Stato, indubbiamente la sua opera più letta e discussa dall’obbedienza che il popolo concede a chi comanda e alle sue leggi. ‘Concedere’ significa la ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] dalla obedientia mia; così gli ho ordinato che penda affatto dalli consigli, comandamenti et cenni di V. S...." (Doc. circa la vita e le nelle varie circostanze del suo episcopato (Milano 1632-46, dieci volumi in quattro tomi).
Già il titolo (Sacri ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] il C. nell'apprendere la disposizione regia; "così comanda il re", ripete il governatore, soggiungendo - per di Venezia, Avogaria di Comun, 67, c. 113; Ibid., Capi del Cons. dei dieci. Lett. di ambasc., 7/23 s., 72-96, 27/284-291; 28/151 s ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] "bene ordinata" per antonomasia, è esterrefatto: i "comandamenti" dei sultano e dei "ministri" non vengono filza 1, una lettera del C. del 27 sett. 1603; Ibid., Capi del Cons. dei dieci. Lett. di ambasciatori, buste 7, nn. 16-22; 11, nn. 175, 188-191 ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] e da un presagio di prossima fine: "né virtù, né comandamenti, né doni più ci sono a nulla... altro dunque non ci P. Bargellini, Città di Castello 1927. Il Trattato delle dieci questioni èstato edito recentemente dal Levasti, Firenze 1957; la Lucula ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] primo di ventidue figli, di cui solo sette sopravvissero. Entrato a dieci anni nel collegio "Calasanzio" dei padri delle scuole pie, ebbe tra liberale, né una educazione al di fuori dai comandamenti divini e sulla base della cultura laicista. Fin ...
Leggi Tutto
comandare
v. tr. [lat. *commandare, comp. di con- e mandare «affidare, raccomandare, comandare» (cfr. lat. class. commendare «affidare, raccomandare»)]. – 1. Ordinare, imporre di fare una cosa; usato di solito con di e l’infinito: gli comandò...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....